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NOKIA G42 5G – Tutte le (scomode) verità

Chi ha visto nascere la telefonia mobile, sa benissimo che Nokia è stato un brand che ha contribuito all’espansione dei cellulari su larga scala, ma poi con l’avvento degli smartphone per il marchio finlandese è stato il declino, grazie anche allo scivolone avuto con Microsoft ed i suoi Windows Phone, fino a quando qualche anno fa il recupero da parte di HMD Global. Ad oggi come va Nokia nel panorama attuale degli smartphone? Sicuramente non spicca e non spacca, anzi se continua a sfornare certe “ciofeche” come il Nokia G42, affidandosi poi a recensori improvvisati che parlano bene di determinati prodotti solo per mantenere buone certe collaborazioni con i PR, allora capirete che ben presto vedremo sparire del tutto un grande marchio. Ma vi racconto tutto all’interno di questa recensione completa.

CONFEZIONE DI VENDITA

Nokia vanta di avere a cuore l’ambiente, tanto che la confezione di questo Nokia G42 5G è realizzata con cartone riciclato, come in parte lo sono alcuni materiali utilizzati per la realizzazione di alcuni smartphone del brand. Detto ciò, proprio per preservare l’ambiente, Nokia non inserisce un caricatore ma dota il device solamente di cavo doppio Type-C per ricarica e trasferimento dati e lo spillo per la rimozione del vassoio SIM. Niente pellicola di protezione sul display, niente cuffie, niente cover di protezione dello smartphone ma poi contrariamente all’ideologia di salvaguardia dell’ambiente, inserisce la manualistica, realizzata in carta quando invece poteva risparmiarsi ciò inserendo invece un QR Code che rimandasse a tale manuale.

MATERIALI E DESIGN

Nokia G42 5G non è uno smartphone compatto, infatti le dimensioni sono pari a 165 x 75,8 x 8,55 mm per un peso complessivo di 193,8 grammi, non pochi se consideriamo che tutta la scocca compresi i profili sono realizzati in policarbonato, fortunatamente con una lavorazione opaca e quasi glitterata, la quale sembra resistente ad impronte e sporco. 3 i colori disponibili, quali viola, grigio e rosa (la colorazione da noi in test) con dei bei giochi di luce, ma segnaliamo anche la certificazione IP52, cosa rara da trovare su molti smartphone.

L’ergonomia è buona ed i profili squadrati aiutano col grip. Il profilo superiore è pulito, mentre su quello sinistro troviamo il vassoio delle SIM, in grado di ospitare due nano SIM con connettività 5G Dual, oppure rinunciando alla funzione Dual SIM possiamo inserire una micro SD ad espandere la memoria di sistema. Non abbiamo e-SIM quindi a voi la scelta se avere due numeri oppure se dare più spazio all’archiviazione di foto, video etc..

Il profilo destro ospita il bilanciere del volume ed il pulsante di accensione che integra il sensore biometrico per lo sblocco del Nokia G42 per mezzo di impronte digitali, la cui reattività non è risultata la migliore seppur il riconoscimento avviene in maniera piuttosto precisa. Disponibile all’occorrenza anche lo sblocco tramite volto per mezzo della camera selfie. Infine il profilo inferiore da spazio al microfono, all’ingresso Type-C per la ricarica e trasferimento dati con supporto ad OTG, lo speaker di sistema di tipo mono e jack da 3,5 mm per auricolari cablati, i quali ci permetteranno di sfruttare anche la Radio FM presente nel sistema operativo.

DISPLAY

Prima di parlarvi del pannello di Nokia G42 5G voglio spendere due parole sull’estetica generale dello smartphone, decisamente vecchia, antica, insomma il device sembra essere venuto fuori da un cassetto dimenticato in un angolo. Infatti se il posteriore può anche ancora mimetizzarsi nei moderni smartphone, seppur il rettangolo con integrato 3 ottiche e flash LED appare anch’esso poco attuale, è sicuramente il frontale dello smartphone che non lascia dubbi, offrendo cornici decisamente troppo spesse, quasi imbarazzanti nel lato inferiore ma soprattutto è la presenza del notch a goccia con annessa fotocamera selfie a dare il colpo di grazia.

Parliamo allora del display di Nokia G42 5G, un pannello da 6,56″ in formato 20:9 protetto da vetro Corning Gorilla Glass 3 con risoluzione HD+ (720 x 1612 pixel), la cui luminosità di picco è di 560 nits. Avete letto bene, risoluzione HD+ seppur sia presente il supporto Widevine L1, che a conti fatti non serve a nulla, considerando la scarsa risoluzione del pannello. Assente anche il supporto a contenuti HDR e nel complesso i 90 Hz di refresh rate di cui dovrebbe godere il device, sembrano attivarsi raramente, poichè l’utente può solo scegliere se avere 60 Hz fissi oppure lasciare che sia il sistema a decidere la frequenza d’aggiornamento in base al contenuto mostrato a video. Nel complesso un display mediocre nulla di più. Fortunatamente funziona bene il sensore di prossimità mentre quello di illuminazione è risultato un pelino conservativo.

SUONO E CONNETTIVITA’

Come già accennato lo speaker è di tipo mono e l’audio restituito non è di elevato volume oltre che sembra soffrire di un certo scompenso verso le tonalità medio-alte a discapito dei bassi. Fortunatamente l’azienda ha inserito la funzione volume BOOST che incrementa il volume, ma in realtà porta il volume a livello standard di cui sono dotati altri smartphone, anzi a tratti sembra anche gracchiare, proprio per l’assenza di una buona equalizzazione. Inoltre la funzione volume BOOST funziona solo per contenuti multimediali e non in vivavoce. L’audio in capsula è risultato invece abbastanza buono, a patto che riusciate a mantenere attiva la chiamata: infatti ogni singola chiamata ricevuta oppure effettuata dovrete farla due volte, poichè dopo una decina di secondi cade la linea oppure l’audio sembra andare via. Non so darvi una spiegazione tecnica, ma al secondo tentativo tutto sembra funzionare bene.

Presente un modulo Bluetooth 5.1, NFC per i pagamenti contactless, jack da 3,5 mm e Radio FM, GPS con aggancio dei satelliti Galileo, OTG e teoricamente WiFi 6. Perchè dico teoricamente? Nokia G42 5G è predisposto per lo standard 6 ma solo con futuro aggiornamento firmware arriverà il reale supporto e sblocco della banda. Funzionamento garantito con Android Auto mentre la navigazione dati è di tipo 5G Dual ma personalmente non ho potuto testare tale tecnologia, ma la velocità di navigazione è stata piuttosto accettabile nei vari speed test e soprattutto durante il mio utilizzo.

HARDWARE, PRESTAZIONI E SOFTWARE

Nokia G42 5G è equipaggiato con un SoC di fascia bassa, ovvero lo Snapdragon 480, processore octacore con clock massimo a 2.2 GHz e processo produttivo a 8nm, a cui si accompagna una RAM LPDDR4X da 6 GB espandibile in modo virtuale di ulteriori 5 GB. La GPU è l’Adreno 619 e lo storage è da 128 GB di tipo UFS 2.1 espandibile fino a 1 TB per mezzo di scheda micro SD. Una dotazione hardware che di certo non fa gridare al miracolo e che in situazioni di stress mostra il fianco, infatti questo esemplare non è adatto ad operazioni importanti come lunghe sessioni di gaming con grafica spinta, anche se una partitina a Call of Duty Mobile la potete fare, ma senza pretendere dettagli grafici al massimo. Le operazioni quotidiane sono garantite ma non vi aspettate reattività estrema.

Altra nota dolente è il software, su base Android 13 con patch aggiornate a 2023. Ma l’azienda garantisce 2 major release e 3 anni di patch aggiornate a livello mensile. Peccato che siamo a fine ottobre e delle patch del mese nemmeno l’ombra oltre al fatto che quelle di settembre sono arrivate proprio verso fine mese, quindi prima bugia, il fatto dell’aggiornamento di sicurezza mensile. Inoltre troviamo alcuni bloatware già installati che su una versione stock come quella adottata da Nokia non fanno una buona impressione.

AUTONOMIA E RIPARABILITA’

La batteria è un’unità da 5000 mAh di tipo QuickFix, ovvero sostituibile in maniera facilitata tramite il tool di strumenti fornito dal brand in collaborazione con IFIXIT. L’azienda dichiara una durata della batteria fino a 3 giorni e garantisce 800 cicli di ricarica completa mantenendo l’80% delle prestazioni originali prima di un deterioramento. Non è presente la ricarica wireless e la potenza massima di ricarica supportata è un consueto e modesto 20W, quindi occorrono almeno 1,5 ore se non 2 per avere il pieno energetico. In realtà i 3 giorni dichiarati dall’azienda sono utopia, al massimo farete 1 giorno e mezzo con uso molto blando, mentre più realistica è un’autonomia di un giorno con utilizzo semi intenso, arrivando a sera con circa un 10/15% di carica residua.

A proposito del tool di IFIXIT per una riparazione dello smartphone fai da te, questo ha un costo di circa 30 euro, quindi da sommare alla spesa dello smartphone, in più occorre mettere a conto anche il prezzo per l’acquisto dei componenti di ricambio, come display, batteria etc.. Insomma senza girarci troppo attorno, trovo la possibilità di auto ripararsi in casa lo smartphone da soli, una strampalata idea di marketing, considerando che non è così facile smontare uno smartphone nonostante le guide a supporto siano ben realizzate, ma meglio far fare il lavoro a professionisti.

FOTOCAMERA E VIDEO

Altro aspetto dolente e deludente è quello relativo al comparto fotografico e relative performance. La camera principale di Nokia G42 5G è composta da un sensore da 50 MP f/1.8 AF a cui si affiancano due ottiche da 2 MP che svolgono funzione di macro e raccolta dei dati di profondità di campo. I video sono stabilizzati in maniera digitale con scarsa resa e la risoluzione massima a cui possiamo girarli è 1080p 30 fps.

Video tremolanti e foto poco dettagliate in condizione di luce non favorevole, dove l’apposita modalità notte non svolge alcun miglioramento. Nel complesso foto da condividere sui social sono sufficienti ma non affiderei i ricordi della mia vita a questo telefono. Anche la camera selfie, un’ottica da 8 MP, non regala molte soddisfazioni, restituendo volti poco naturali e colori a tratti slavati.

CONCLUSIONI E PREZZO

Nokia G42 5G costa 213 euro nella variante da 4/128 GB e 239 euro per quella da 6/128 GB ma cercando bene in rete lo smartphone si porta a casa con 208 euro. Prezzi in linea e giusti se parlassimo di un altro smartphone, poiché allo stesso prezzo vi aggiudicate uno stupendo Motorola Moto Edge 30 Neo che offre molto ma molto di più e se proprio volete risparmiare qualcosina vi consiglio i tanti device di Motorola, come G54, G84, G32, G42 etc… Qui si ha l’impressione di avere tra le mani uno smartphone vecchio, con componenti riciclati (non solo i materiali) e poi sono troppe le promesse da parte del brand non mantenute. Estetica non freschissima e prestazioni da basso medio gamma non mi hanno fatto di certo innamorare, anzi non vedevo l’ora di tornare al mio device che uso nella quotidianità.

6.1 Punteggio totale
NOKIA G42 5G

Uno smartphone che potete riparare da voi...forse perché vi verrà voglia di spaccarlo? Nokia G42 5G si inserisce in una nicchia di mercato troppo agguerrita ma con specifiche e design ormai obsoleti.

CONFEZIONE
6
DESIGN E MATERIALI
5.8
DISPLAY
6.1
HARDWARE
6.2
AUDIO
6.4
RICEZIONE
5.6
SOFTWARE
6.1
FOTOCAMERA
6.4
BATTERIA
5.9
ERGONOMIA
7.1
ESPERIENZA UTENTE
6.3
PREZZO
5.7
PROS
  • ESPANSIONE DI MEMORIA TRAMITE MICRO SD
  • PRESENTE LA RADIO FM
  • PRESENTE JACK CUFFIE
CONS
  • DESIGN OBSOLETO
  • DISPLAY SOLO HD+
  • PROBLEMI IN CHIAMATA
  • VIDEO E FOTO SOTTOTONO
  • PREZZO ELEVATO
  • "BUGIA" SU AGGIORNAMENTI
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Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

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Leonardo Tebaldi
Leonardo Tebaldi
3 mesi fa

Desidero segnalare un problema presente sul cellulare Nokia G42 5G usando app di navigazione e mappe come HERE WeGo o Maps. In entrambe le app, quando c’è una telefonata in corso, a prescindere che si usi il Bluetooth od il vivavoce del cellulare, si vede che la posizione indicata dal programma diventa inaccurata: rimane ferma in un punto, indietro e/o laterale rispetto a dove sono, sempre più distante fino a quando non si aggiorna, ma rimanendo sempre in una posizione indietro e/o laterale rispetto al punto effettivo.

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