La MIUI di Xiaomi è ampiamente apprezzata per le sue funzionalità avanzate e le sue misure di sicurezza. Tuttavia, negli ultimi tempi, gli utenti MIUI hanno ricevuto avvisi di sicurezza che riguardano applicazioni molto popolari come Facebook Lite e Snapchat. Questo ha generato una certa confusione e preoccupazione tra gli utenti. Precendentemente, in Cina, la skin personalizzata Android degli smartphone Xiaomi ha bloccato Telegram etichettandola come app dannosa.
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Gli avvisi di sicurezza di MIUI
Google offre un servizio chiamato Play Protect che analizza le app nel Play Store per garantire che siano sicure. Tuttavia, Xiaomi ha deciso di andare oltre implementando il proprio strumento esclusivo di sicurezza all’interno dell’interfaccia MIUI. Questo “antivirus” interno ha recentemente iniziato a segnalare applicazioni comunemente utilizzate come Facebook Lite e Snapchat come potenziali minacce alla sicurezza. La raccomandazione fornita dell’azienda è quella di disinstallare immediatamente queste applicazioni per evitare rischi legati a un presunto malware.
La credibilità degli avvisi
Gli avvisi di sicurezza inviati da Xiaomi indicano che “diverse persone” hanno segnalato la presenza di malware in queste applicazioni. Questo solleva alcune questioni importanti sulla credibilità delle segnalazioni. È possibile che un gruppo di persone possa coordinare una campagna per segnalare falsamente un’applicazione come pericolosa? E Xiaomi effettua un’analisi manuale delle segnalazioni prima di inviare questi avvisi?
Queste sono domande che necessitano di risposte chiare per garantire la fiducia degli utenti nel sistema di sicurezza MIUI. In effetti, un compito del genere dovrebbe essere affidato a un gruppo di persone addette a questo servizio e non agli utenti. Ma questo purtroppo è un problema molto più ampio di quanto pensiamo. Anche le recensioni su Amazon, ad esempio, possono essere fatte per buttare discredito su un prodotto.
Un problema per gli sviluppatori
In passato, Xiaomi ha rimosso due applicazioni popolari sviluppate dai suoi fan, sollevando preoccupazioni sulla possibilità che l’azienda possa utilizzare il suo strumento di sicurezza per discriminare gli sviluppatori. Questo potrebbe avere un impatto significativo sul ecosistema di app di Xiaomi e potrebbe scoraggiare gli sviluppatori dal creare nuove applicazioni per la piattaforma MIUI.
Tale questione è stata sollevata da Xiaomiui, team dietro a numerosi leak e anticipazioni che è solito studiare il codice sorgente di Xiaomi. Infatti, oltre a vedere segnalate Facebook Lite e Snapchat, anche due applicazioni create dal team in questione sono state segnalate come potenzialmente dannose: MIUI Downloader e MIUI Downloader Pro. Gli sviluppatori, in ogni caso, rassicurano che non ci sono malware dietro le app e dunque sono sicure.
Cosa fare se avete avvisi di sicurezza su MIUI?
Se siete utenti di uno smartphone Xiaomi e avete ricevuto questo tipo di avviso, la prima cosa da fare è non entrare nel panico. È fondamentale rimanere informati e attendere un commento ufficiale da parte di Xiaomi. Disinstallare un’applicazione potrebbe non essere la soluzione migliore, specialmente se l’applicazione è essenziale per le vostre attività quotidiane.
In ogni caso è sempre meglio fidarsi di Google Play Protect e non dei sistemi personalizzati delle singole aziende. Il motivo? È grazie al Play Protect che le app sono sicure e accessibili sul Play Store.
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