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Il futuro alla velocità della luce: la promessa di Samsung sulla memoria UFS 5.0

Nel mondo dell’archiviazione dati, Samsung sta preparando un grande salto con la futura memoria UFS 5.0, anche se per vederla dovremo aspettare ancora qualche anno. Questo non significa che l’azienda 8così come le altre) sta con le mani in mano, perché ci sono già novità in cucina per la versione UFS 4.0. Che direzione sta prendendo l’evoluzione dello storage?

Memoria UFS 5.0: le previsioni di Samsung

Immaginate di avere un dispositivo che può scaricare un film in meno di un secondo o trasferire dati con una velocità che oggi ci sembra fantascienza. Questo è l’obiettivo di Samsung con il suo sviluppo della memoria UFS 5.0. Con promesse di raggiungere i 10GB/s, si prospetta un futuro in cui l’attesa diventa un ricordo lontano. Ma, dato che il 2027 (questa la data annunciata) sembra ancora una data lontana, Samsung non è rimasta a guardare il calendario.

Già per il 2025, l’azienda punta a migliorare ulteriormente la tecnologia UFS 4.0, puntando a velocità di 8GB/s, spianando la strada per le future necessità di un mondo sempre più connesso e digitale.

La corsa verso un archiviazione sempre più veloce e efficiente non è solo una questione di comodità. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale sugli smartphone e l’esigenza di gestire modelli linguistici complessi direttamente sui dispositivi, avere una memoria all’altezza significa rendere possibile ciò che oggi sembra ancora un sogno. La tecnologia sta anticipando le esigenze future in un mondo sempre più orientato all’AI.

Nel contesto di queste innovazioni, anche NVIDIA fa la sua parte mostrando cosa sia possibile fare oggi con la sua architettura GPU Blackwell, che raggiunge una larghezza di banda di 8TB/s. Questo confronto ci fa capire quanto sia cruciale avere componenti in grado di supportare una velocità di dati senza precedenti, non solo per le operazioni quotidiane ma anche per aprire nuove frontiere come l’intelligenza artificiale su dispositivi mobili.

Ovviamente, solamente gli smartphone top di gamma integreranno la memoria UFS 5.0 visto che servirà una potenza di calcolo e un processore piuttosto performante.

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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