Ogni giorno il nostro corpo è bombardato da radiazioni di ogni tipo. Quella elettromagnetica è una delle tante ed è una manifestazione a cui il corpo è abituato: vi sono numerosi fenomeni naturali riconducibili all’elettromagnetismo ed anche l’irraggiamento solare è tra questi. L’avanzare della tecnologia e la conseguente introduzione di nuovi sistemi di telecomunicazione e di distribuzione dell’energia elettrica ha però accresciuto enormemente la quantità di dispositivi che influenzano questo tipo di interazione. Il nostro smartphone è solo uno dei tanti device che creano radiazione elettromagnetica, ma è sicuramente quello con cui passiamo più tempo. Proprio per questo è essenziale domandarsi se il nostro “compagno di viaggio” sia nocivo per il nostro benessere. Ma come si può capire tutto ciò? Gli smartphone Xiaomi sono dannosi? Tranquilli, non c’è nessun bisogno di armarsi di copricapi di carta stagnola. Ecco spiegato il perché.
Il livello di sicurezza SAR ed i limiti legislativi
Il tasso di assorbimento specifico o SAR (acronimo di Specific Absorption Rate) è la misura della percentuale di energia elettromagnetica assorbita dal corpo umano quando esposto ad un campo magnetico a radiofrequenza. Il SAR è comunemente utilizzato per calcolare la quantità di energia assorbita durante l’uso dei telefoni cellulari ed ha come unità di misura il Watt su chilogrammo. Data l’instabilità di tale energia, le misurazioni vengono eseguite in condizioni di assorbimento massimo, tenendo conto delle modalità di utilizzo, posizionando lo smartphone accanto all’orecchio. I limiti di sicurezza per i dispositivi mobili sono regolamentati in sede governativa. In Italia vige la normativa istituita dall’UE attraverso il comitato europeo di normazione elettrotecnica (CENELEC). Tali norme non permettono la commercializzazione di telefoni cellulari il cui SAR supera i 2 W/Kg.
Quali sono quindi i livelli SAR degli smartphone Xiaomi?
Gli smartphone Xiaomi sono ampiamente entro i limiti europei e non sono assolutamente dannosi per la nostra salute, anzi: alcuni dispositivi emettono una quantità di radiazione estremamente bassa rispetto ai competitors. I test su Mi 5, per esempio, hanno avuto riscontri eccezionali, mostrando un tasso di assorbimento dello 0.328 contro l’1.18 dell’Iphone 6 di Apple. Ecco la lista dei vari smartphones Xiaomi con i relativi valori SAR.
Modello | SAR US Rating (1.6W/Kg) |
SAR EU Rating
(2.0W/Kg) |
---|---|---|
Xiaomi Mi Note Pro | 1.49 | |
Xiaomi Redmi 4 | 1.49 | |
Xiaomi Redmi Note 2 | 1.49 | |
Xiaomi Mi 1s | 1.42 | |
Xiaomi Mi 4i | 1.39 | |
Xiaomi Mi4c | 1.39 | |
Xiaomi Redmi Note | 1.39 | |
Xiaomi MI2 | 1.37 | |
Xiaomi Mi2A | 1.37 | |
Xiaomi Mi4 TD-LTE 16GB | 1.37 | |
Xiaomi Redmi 3 | 1.33 | |
Xiaomi Hongmi 1S | 1.32 | |
Xiaomi Redmi 1s | 1.32 | |
Xiaomi Mi 4 | 1.31 | |
Xiaomi Mi Max | 1.29 | |
Xiaomi Mi Note | 1.29 | |
Xiaomi Mi3 | 1.29 | |
Xiaomi Redmi Note 4 4G | 1.26 | |
Xiaomi Redmi Note 3 | 1.256 | |
Xiaomi Redmi 2 | 1.18 | |
Xiaomi Redmi 2 Prime | 0.99 | |
Xiaomi Redmi 3S Prime | 0.61 | |
Xiaomi Mi 5s | 0.56 | |
Xiaomi Redmi Note 3 Pro | 0.56 | |
Xiaomi redmi 3 pro | 1.256 | 0.499 |
Xiaomi Mi 5 | 0.328 |
Non c’è quindi nessun motivo di preoccupazione: i cinafonini (ed i modelli Xiaomi in particolar modo) sono sicuri esattamente quanto gli smartphone di brand più blasonati. Il nostro consiglio è comunque quello di tenere in considerazione, quando possibile, il livello SAR di un telefono prima dell’acquisto, in modo da ridurre drasticamente la quantità di stress elettromagnetico a cui è sottoposto il nostro corpo.
PIERDOLENIE