DOOGEE V31 GT – Il top di gamma nella categoria RUGGED phone
C’era una volta un tempo in cui i rugged phone, smartphone robusti destinati a resistere a cadute, urti, graffi ed intemperie in generale, erano destinati quasi esclusivamente ad utenti che svolgevano attività lavorative pesanti ed estreme. Ai giorni nostri invece anche l’utente comune apprezza la qualità di questi dispositivi, divenuti sempre più bellini dal punto estetico ma anche performanti come smartphone comuni. Tra questi spicca sicuramente il recente DOOGEE V31 GT, fratello maggiore del DOOGEE S110 di cui vi abbiamo già parlato recentemente e che con lui ha molto in comune. Non perdiamo ulteriore tempo perchè vi racconto tutto in questa recensione completa.
Argomenti di questo articolo:
UNBOXING
Partiamo come sempre dal contenuto della confezione di vendita, piuttosto minimal nell’aspetto ma ben completa al suo interno, dove troviamo la seguente dotazione:
- DOOGEE V31 GT;
- Cavo USB doppio Type-C per la ricarica ed il trasferimento dei dati;
- Alimentatore da parete, con presa europea ed output max 66W;
- Manualistica e certificato di garanzia;
- Spillo per rimozione del vassoio SIM;
- Pellicola in plastica a protezione del display pre-applicata;
- Ricambio pellicola in plastica per il display.
DESIGN E COSTRUZIONE
Come già citato nell’introduzione di questa recensione i rugged phone moderni abbandonano le linee grezze e poco rifinite del passato adottando design piuttosto piacevoli alla vista. DOOGEE V31 GT non è da meno, al netto di una colorazione total black con finiture ad effetto fibra di carbonio, dove sul retro troviamo un comparto fotografico avvolto da un anello in metallo a risaltare le ottiche che incorpora mentre poco sotto corre una linea in plastica con lavorazione effetto metallo (disponibile in 3 diverse colorazioni). Non manca poi il logo del brand mentre gli speaker sono posizionati sul frontale e parlo al plurale in quanto lo smartphone in questione ne incorpora ben due con effetto stereo, inseriti all’interno di griglie che troviamo sulla cornice superiore ed inferiore al display.
Non parliamo di certo di uno smartphone ergonomico, considerando dimensioni piuttosto considerevoli pari a 178,5 x 83,1 x 17,9 mm ed un peso di 390 grammi ma non mancano due importanti certificazioni per la categoria del prodotto, ovvero la certificazione contro acqua ed altri agenti atmosferici, IP68 e IP69K, che permettono allo smartphone di essere immerso in acqua senza subire alcun danno, una cosa utilissima magari per tutti i riders che effettuano le consegne a domicilio anche sotto la pioggia o neve, ma troviamo a bordo anche la certificazione MIL-STD 810H di livello militare, permettendo al DOOGEE V31 GT di resistere anche a temperature estreme oltre che alle cadute.
I profili del DOOGEE sono rinforzati in metallo verniciato, dove troviamo sul lato destro il pulsane di accensione/spegnimento che incorpora anche il sensore biometrico per lo sblocco del dispositivo per mezzo di impronte digitale, la cui rapidità non è al top ma nel complesso l’affidabilità è risultata abbastanza soddisfacente. Superiore al tasto di accensione abbiamo il bilanciere del volume mentre specularmente troviamo un pulsante personalizzabile a cui associare una scorciatoia all’apertura di una determinata app oppure azione come screenshot, accensione torcia e così via, oppure in modalità fotocamera vi permetterà di effettuare lo scatto ed infine troviamo il vassoio delle SIM in grado di ospitare 2 SIM in formato nano con connettività 5G oppure rinunciando alla funzione Dual SIM possiamo espandere la memoria tramite micro SD con supporto fino a 2 TB. Il profilo superiore non offre nulla mentre inferiormente è presente il microfono principale ed uno sportellino in silicone che protegge da infiltrazioni varie l’ingresso Type-C per la ricarica del dispositivo che supporta anche la funzione OTG. Ingresso che permette di inserire auricolari cablati Type-C per l’ascolto di contenuti multimediali oppure per la Radio FM, che appunto funziona solo con l’inserimento di cuffie, di cui però risulta assente il classico jack da 3.5 mm.
CONNETTIVITA’
La connettività è di tipo 5G ma nei miei test non sono mai riuscito ad agganciare il segnale 4G+, seppur la navigazione è risultata più che soddisfacente e rapida, nonostante il classico Speed Test non dimostri quanto appena detto. Anche la ricezione è sempre risultata stabile, contribuendo anche ad un ottimo audio in fase di chiamata, mentre il suono che fuoriesce dai due speaker è decisamente alto di volume è piuttosto ricco di sfumature, un giusto mix tra frequenze basse e tonalità medio-alte. Lo speaker stereo funziona peraltro anche in modalità vivavoce, ma non c’è possibilità a livello software nativo di registrare le chiamate.
Non manca poi il WiFi 6, NFC per i pagamenti in mobilità, Bluetooth 5.2 ed anche un ottimo GPS dual, che aggancia i satelliti molto rapidamente, anche quelli Galileo. Uno smartphone completo sotto questo ambito che non delude le aspettative.
DISPLAY
E’ giunto il momento di parlarvi del display, una vera sorpresa perché l’azienda in questo ambito non ha risparmiato, proponendo un pannello LCD IPS da 6,56 pollici in risoluzione Full HD+ (1080 x 2408 pixel), in 20:9 con densità di 402 ppi. Una vera rivoluzione per la categoria rugged, dove in genere viene impiegato uno schermo con sola risoluzione HD+. La visibilità sotto luce diretta del sole però potrebbe essere il punto di debolezza, contando unicamente su 480 nits di picco di luminosità ma la resa dei colori è risultata più che soddisfacente, godendo anche di una buona reattività del pannello, seppur mi sarei aspettato una maggiore responsività nello scrolling con dita bagnate. A “sporcare” il design del pannello ci pensa un classico notch a goccia in cui è inserita una camera selfie da 32 MP che permette anche lo sblocco tramite tecnologia Unlock Face, non proprio reattivo ma comunque utile in determinati ambiti.
La vera sorpresa del display però risiede nel fatto che abbiamo a supporto un refresfh rate a 120 Hz (possibile scegliere tra frequenze di 60/90 e 120 Hz) olter che a contenuti HDR, ma purtroppo i DRM Widevine si fermano a L3, quindi lo streaming su determinate piattaforme non sarà ai massimi livelli. Tutto è protetto da un vetro Corning Gorilla Glass 5 e non manca nemmeno la presenza di un LED che ci avverte su notifiche, batteria scarica e ricarica del dispositivo, oltre che contare su sensori di prossimità e luminosità che lavorano in maniera egregia.
HARDWARE
DOOGEE V31 GT propone sotto la scocca un processore MediaTek Dimensity 1080, soluzione octa-core a 2.6 GHz (6 x Cortex-A55 da 2.0 GHz + 2 x Cortex-A78 da 2.6 GHz), affiancato da una GPU Mali-G68 MC4, oltre che ben 12 GB di RAM LPDDR4X espandibili virtualmente di ulteriori 10 GB per un totale di 22 GB e 256 GB UFS 2.1 di storage espandibile. Una scheda tecnica che per questa categoria fa gridare al miracolo, risultando ben ottimizzata e soprattutto performante considerando un punteggio benchmark su AnTuTu di oltre 561000 punti, anche perché il software di base è Android 13 praticamente stock e patch aggiornate ad agosto 2023. In parole povere, sono sempre riuscito a muovermi all’interno del sistema in maniera veloce e senza rallentamenti o crash di app, ma soprattutto ho sempre potuto contare sul terminale per lo svolgimento di qualsiasi compito, concedendomi anche qualche sessione da gaming, con titoli anche importanti, come Call of Duty Mobile, Asphalt 9, Real Racing 3 etc.. ottenendo frame rate stabili e fluidità generale ottima senza particolari rinunce a dettagli grafici ai massimi livelli e con temperature della CPU sempre sotto controllo, tanto da non mostrare fenomeni di thermal throttling.
SOFTWARE
Come già citato prima, il DOOGEE V31 GT si avvale di un software molto vicino ad Android stock in versione 13 con patch di sicurezza risalenti ad agosto 2023. Manca qualsiasi tipo di personalizzazione estrema seppur siano presenti alcune chicche come una suite di app dedicate al mondo del lavoro che integra una livella, un fonometro, la bussola, funzione SOS e molto altro. Va solo specificato che non so quanto l’azienda supporterà a livello di aggiornamenti il terminale, pertanto potreste mettere a conto che lo smartphone potrebbe rimanere ancorato alla versione Android e patch appena citate. Possiamo poi attingere a gesture personalizzabili, utilizzare un launcher ad icone grandi, abilitare la modalità bambino, la modalità gioco etc..
FOTOCAMERA E VIDEO
Il comparto fotografico di un rugged phone non ha mai brillato per qualità ma nel caso di questo DOOGEE, troviamo una sorprendente eccezione. Sul posteriore sono presenti 3 ottiche, il cui sensore primario è un 50 MP, f/1.75 fornito da Sony e nello specifico l’IMX766 a cui si accompagna una lente da 24 MP f/1.8 adibita alla visione notturna ed una camera termica da 8 MP a 35 Hz con range di misurazione di 1 KM. La selfie camera invece è una 32 MP, f/2.0 anch’essa con sensore Sony.
Di giorno le foto risultano essere ricche di dettagli e con colori fedeli alla realtà: foto che convincono e che superano le aspettative anche nell’utilizzo dell’effetto bokeh o meglio dire modalità ritratto, dove il soggetto risulta scontornato in maniera precisa e con effetto decisamente realistico. Con la selfie camera si ottengono altrettanti scatti soddisfacenti in qualsiasi scenario d’utilizzo. Per le foto notturne la modalità apposita va decisamente rivista ma poco male, perchè a disposizione abbiamo una camera adibita alla visione notturna sia per foto che video, che coadiuvata da sensori IR permette di vedere nel buio più totale, ma in bianco e nero.
A far scalpore è senza dubbio la camera termica, adatta a situazioni decisamente lavorative, la quale permette di misurare temperature con una precisione piuttosto accurata oltre che adottare filtri colore per situazioni lavorative specifiche, permettendo ad esempio di riconoscere dispersioni di calore ma anche eventualmente di identificare animali nascosti nella vegetazione e molto altro. Per quanto riguarda i video, il DOOGEE V31 GT è in grado di registrare ad una risoluzione massima del 4K a 30 fps, con una stabilizzazione digitale che mi ha letteralmente impressionato. Potrei dunque definire la creazione di DOOGEE come il camera phone della categoria rugged.
AUTONOMIA
Uno dei grossi benefici di un rugged è quella di poter contare su una più che discreta autonomia ed il modello proposto da DOOGEE si affida ad una batteria da 10800 mAh che permette di concludere non solo un’intera giornata lavorativa senza alcun problema, anche con uso piuttosto intenso, ma arrivare tranquillamente a 3/4 giorni consecutivi. Assente la ricarica wireless ma abbiamo a disposizione il supporto alla ricarica rapida a 66W, che con soli 15 minuti ricaricherà lo smartphone del 35% mentre con 30 minuti arriverete al 55%. Poi, sfruttando un cavo dual Type-C potete utilizzare lo smartphone come power bank per ricaricare altri dispositivi, in quanto è presente la funzione di ricarica inversa.
CONCLUSIONI
Al netto di quanto ci siamo fino ad ora raccontati, DOOGEE V31 GT è un rugged phone, che può essere anche utilizzato come un comune smartphone, che vi consiglio soprattutto se siete come me degli utenti poco attenti nella cura del prodotto.
Viste le sue caratteristiche e performance, questo terminale si candida ad essere uno dei migliori rugged phone in circolazione, risultando stabile ed affidabile in ogni ambito. Vince sicuramente sul lato multimediale, potendo contare su un bel display risoluto, per la grande autonomia e resistenza anche in condizioni difficili, come pioggia, sabbia e molto altro. Va però detto che l’adozione di una camera termica, quindi specifica per determinati utenti, fa alzare il prezzo oltre che renderlo un device di nicchia. Parliamo allora di prezzo, perché il DOOGEE V31 GT può essere acquistato direttamente sia sullo store Amazon con spedizione Prime e garanzia del colosso dello shopping online, ad un prezzo di 599,00€ riscattando un coupon da pagina d’acquisto oppure su Banggood al prezzo strepitoso di 449 euro, spedizione inclusa. Un prezzo ottimo se siete alla ricerca di specifiche uniche, come la già citata camera termica, ma decisamente alto se siete alla ricerca di un buon rugged phone e basta… in quest’ultimo caso vi consiglio il DOOGEE S110, di cui vi ho parlato in questa recensione.
