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DJI M30 arriva con una pletora di accessori Enterprise e controller RC Plus

22 Marzo 2022

Come avevamo preannunciato qualche giorno fa, DJI ha presentato il nuovo drone Matrice 30 (o M30) che presenta delle caratteristiche oltre ogni immaginazione. Fa parte della categoria Enterprise, dunque “aziendale”, dedicato ad un pubblico esigente ma anche professionista. Infatti, il drone permette di fare cose mai viste come andare in mezzo al fuoco e resistere sotto le intemperie. Ma detto ciò, vediamo come è fatto, le specifiche e il prezzo (molto alto).

DJI Matrice 30 (o M30) è il nuovo drone super costoso ma anche super accessoriato dell’azienda nella categoria Enterprise. Ecco le specifiche

Il DJI Matrice 30 è dotato di una telecamera FPV migliorata per il pilota, sistemi di backup, atterraggio di emergenza a tre eliche e un sistema di gestione della salute. L’M30 offre anche la possibilità di evitare gli ostacoli in sei direzioni. Il DJI M30 è dotato di un segnale di trasmissione video OcuSync 3 Enterprise a quattro antenne e supporta il backup del collegamento LTE2. Il drone può essere anche consegnato a un altro pilota a metà volo per operazioni a lungo raggio.

Con una nuova batteria TB30, l’M30 ha un tempo di volo di 41 minuti. Ha due batterie che sono sostituibili a caldo, il che significa che possiamo far atterrare il drone e scambiare entrambe le batterie senza mai dover spegnere il quadricottero. La sua custodia di ricarica intelligente BS30 consente una ricarica rapida della batteria dal 20% al 90% in 30 minuti.

Il Matrice 30 può essere piegato e riposto in una custodia o nello zaino Pelican in dotazione. Pesa “solo” 3.7 kg e ha un nuovo sistema di autobloccaggio che gli permette di essere ripiegato semplicemente premendo un pulsante. In effetti, il drone in questione sembra un ibrido tra un Mavic 3 e un M300, con tutte le comodità di un pieghevole.

Il DJI Matrice 30 offre protezione dei dati e privacy agli utenti aziendali:

la modalità dati locali agisce come la “modalità aereo” di uno smartphone scollegando completamente il DJI M30 da Internet, assicurando che tutti i dati rimangano solo nel drone
la crittografia AES della scheda SD protegge tutte le foto, i video e i registri di volo che vengono archiviati tramite un codice di sicurezza
gli aggiornamenti possono essere scaricati dal sito Web ufficiale di DJI e salvati su un dispositivo di archiviazione esterno come una scheda microSD, prima di essere caricati nell’M30 e aggiornati con DJI Pilot; successivamente, sono installabili anche offline

Controller DJI RC Plus

Il DJI RC Plus ora diventa il telecomando di punta di livello aziendale di DJI. È dotato di uno schermo ad alta risoluzione da 7″, molto luminoso e facile da usare. Il telecomando ha pulsanti dedicati che possono essere azionati con i guanti ed è certificato IP54 quindi può essere utilizzato sotto la pioggia.

Compatibile con l’M30 e, in futuro, con l’M300, l’RC Plus sostituirà la versione Enterprise dello Smart Controller di DJI. Tuttavia, la produzione questo controller non verrà interrotta. Per ora, l’M300 verrà ancora fornito con lo Smart Controller e, se DJI passa all’RC Plus, lo annuncerà separatamente.

DJI FlightHub 2

FlightHub 2 è il software per la gestione dei droni Enterprise. La novità principale di questo software è che è interamente basato sul cloud. Questo ha portato a controllare la gestione delle missioni e la visualizzazione di tutte le informazioni da qualsiasi dispositivo con una connessione, come tablet, smartphone e PC.

Il DJI FlightHub 2 supporta la funzionalità di mappatura che consente agli utenti di rispondere velocemente a situazioni in rapido cambiamento. La sincronizzazione panorama con un tocco crea una panoramica a 360° e carica sul cloud. I panorami condivisi e le coordinate da cui sono stati catturati vengono inseriti nella mappa 2.5D della missione, garantendo a tutti i membri del team una rapida conoscenza aerea.

Il Cloud Mapping consente agli utenti di evidenziare un’area di interesse, consentendo al DJI M30 di mappare automaticamente l’area in 2D: FlightHub 2 trasformerà queste immagini in una mappa, che si sovrapporrà al fornitore di servizi cartografici dell’utente.

DJI Dock

Il Dock che vediamo nelle immagini, permette di effettuare delle missioni programmate anche con il drone a pieno carico. Tuttavia, l’autonomia a pieno carico non permette un volo lungo e infatti vengono garantiti solamente 7 km di raggio. Grazie al sistema di ricarica rapida e raffreddamento della batteria, il drone può decollare di nuovo solo 25 minuti dopo l’atterraggio sul dock.