Una delle tecnologie recenti più innovative è la ricarica GaN, ovvero quella che ci permette di caricare i nostri dispositivi (principalmente smartphone e PC) con più efficienza e velocità. Sono moltissime le aziende che hanno iniziato ad utilizzarlo e tra queste non possiamo citare Oppo e Xiaomi. La prima di queste due utilizza la tecnologia in questione sulla 65W SuperVOOC Fast Charge 2.0; la seconda invece ha presentato numerosissimi caricatori di questo genere, con potenze più o meno variabili. Ma di grazia, come funziona e cosa è questa tecnologia? Cerchiamo di capirlo insieme.
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Tutto quello che c’è da sapere sulla tecnologia GaN al nitruro di gallio: come funziona, cosa è, svantaggi e vantaggi
La ricarica GaN possiamo dire che sarà lo standard del futuro, prima che la normalità diventi il wireless. Ma andiamo per ordine e partiamo dalla definizione. La non è un acronimo ma la formula chimica del nitruro di gallio, semiconduttore utilizzato in dispositivi elettronici. Come è facile intuire è il materiale utilizzato nei caricatori per smartphone e PC. Inizialmente questo materiale veniva utilizzato per la fabbricazione dei LED ma poi lo si adoperò anche per pannelli solari.
Il nitruro di gallio è un materiale simile al cristallo dal punto di vista della costruzione interna, ma capace di condurre una tensione molto più alta. La corrente può attraversare i componenti realizzati in nitruro di gallio più velocemente rispetto a quelli in silicio e ciò comporta un tempo di elaborazione ancora più rapido.
Quali vantaggi ha il GaN?
Avremo certo capito che il vantaggio non è solo uno. Li elenchiamo di seguito:
- spazio: se all’interno di un transistor (ovvero un componente del caricabatterie) ci sono più elementi, significa che questi possono essere ravvicinati e ciò si traduce con una riduzione delle misure del caricabatterie stesso
- potenza: come abbiamo detto la potenza aumenta in virtù della capacità di far passare più corrente elettrica
- tempo: direttamente proporzionale alla potenza, è il fattore tempo. Questo viene chiaramente ridotto per far sì che un dispositivo (smartphone o PC che sia) si ricarichi più velocemente
- connettore: un altro vantaggio dei caricatori di questo tipo è che possono caricare tutti i dispositivi mobili tramite una porta USB tipo C
- vita: aumentando la resistenza e dunque diminuendo la temperatura, la vita dei caricabatterie aumenta notevolmente
Il mio smartphone è compatibile?
Gran parte degli smartphone sono dotati di un meccanismo di controllo della temperatura. Questo significa che se un dispositivo con supporto alla ricarica massima 18W viene attaccato ad un caricabatterie GaN da 65W, il device avvertirà che è in atto un problema di compatibilità. In ogni caso sconsigliamo vivamente di utilizzare un caricabatterie di questo tipo su uno smartphone che non supporta una ricarica ultra rapida.
la maggior parte dei caricabatterie GaN integrano la tecnologia USB-C Power Delivery. Ciò permette di offrire una ricarica più veloce per i dispositivi compatibili. La maggior parte degli smartphone odierni supportano uno standard di ricarica rapida e sempre più dispositivi offriranno questa opzione in futuro.
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