Il secondo prodotto presentato in data odierna che risponde all’indizio di umidità, fornito ieri su un teaser, è appunto un umidificatore con capacità di 4 litri e venduto ad un prezzo di 499 yuan (circa 64 euro).
Il nuovo umidificatore proposto da Xiaomi tramite il sub brand smartmi sfrutta il principio dell’evaporazione per umidificare l’ambiente in cui è collocato con un’efficienza di umidificazione di 240 ml/h. Naturalmente non dovrete preoccuparvi di condensa oppure dell’effetto nebbia in quanto l’umidificatore smartmi incorpora 36 palette di evaporazione le quali lavorano in simbiosi con il rullo di rotazione dell’acqua, il quale riesce a formare un’area di quasi 2 metri quadrati di strato ultra sottile d’acqua mantenendo il livello di umidità corretto nell’aria dando sollievo alle vie respiratorie di adulti e bambini.
Il funzionamento è dato dall’emettitore ad ultrasuoni che produce il vapore nebulizzanzdo l’acqua, che viene consigliata nell’utilizzo di tipo osmotizzata in modo da non generare fastidiosi residui di polvere bianca derivanti dai materiali presenti nell’acqua.
Il serbatoio interno permette una capacità fino a 4 litri di acqua, che può essere rabboccata direttamente dalla griglia principale. Non mancano naturalmente i blocchi di sicurezza che nel caso di separazione del serbatoio dalla fusoliera dell’umidificatore, il sensore di posizionamento interromperà automaticamente il processo di umidificazione in corso, in modo da non danneggiare la mano (ad esempio di un bambino) che inavvertitamente potrebbe finire all’interno del ventilatore a flusso incrociato. Le ventole a flusso incrociato del prodotto sono azionate da un motore a corrente continua senza spazzole per fornire un basso rumore pari a 34,3 dB ed un basso consumo energetico fino a 8 W.
Presente il supporto dell’applicazione su smartphone che permette di comandare il funzionamento dell’umidificatore smartmi, attraverso la quale potremmo analizzare anche i dati di temperatura ed umidità raccolti dai sensori interni dell’umidificatore in modo da valutare l’efficacia del processo, ma anche avere a colpo d’occhio il livello di acqua residua.