Il runtime di Android, noto come ART (Android Runtime), è l’elemento chiave che consente alle applicazioni di funzionare sul sistema operativo. Questo componente essenziale ha ricevuto aggiornamenti tramite gli aggiornamenti del sistema Google Play a partire da Android 12. Recentemente, Google ha fornito dettagli sulle ultime novità di ART e sulle prossime migliorie.
Cos’è ART (Android Runtime)?
Android Runtime, meglio conosciuto come ART, è il cuore pulsante del sistema operativo Android. Quando parliamo di “runtime”, ci riferiamo all’ambiente in cui le applicazioni Android vengono eseguite. In pratica, ogni volta che avviamo un’app sul nostro dispositivo Android, è ART che la fa funzionare. Fornisce le API essenziali e il runtime su cui si basano tutte le app e la maggior parte dei servizi del sistema operativo. Le lingue di programmazione come Java e Kotlin vengono compilate in bytecode, che ART esegue, permettendo alle app di funzionare fluidamente.
Dettagli dell’aggiornamento e miglioramenti
Da quando è stato introdotto Android 12, ART ha ricevuto costanti aggiornamenti attraverso il sistema Google Play. Questi aggiornamenti non sono solo routine: portano con sé significative migliorie. Ad esempio, con l’ultimo aggiornamento ART 13, le ottimizzazioni del runtime e del compilatore hanno portato a un miglioramento impressionante del 30% nei tempi di avvio delle app su alcuni dispositivi.
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Ma non è tutto. Il modulo ART APEX, una componente software avanzata, possiede un numero di API notevolmente superiore rispetto a qualsiasi altro modulo APEX. Questo modulo supporta un quarto delle API per sviluppatori disponibili nel kit di sviluppo. E non finisce qui: ART ha un compilatore che mira a sfruttare al massimo l’hardware sottostante, generando istruzioni specifiche per il chipset, come Arm SVE.
Google ha investito molto nel processo di test per gli aggiornamenti di Android Runtime. Immaginamo la complessità di compilare oltre 18 milioni di APK, eseguire test di compatibilità delle app e benchmark di avvio, prestazioni e memoria su una vasta gamma di dispositivi del robottino verde. Questo impegno assicura che gli aggiornamenti siano solidi e affidabili.
E le novità non si fermano all’ART 13. Google ha già annunciato che ART 14, in distribuzione nei prossimi mesi, porterà nuove ottimizzazioni del compilatore e del runtime, migliorando ulteriormente le prestazioni e riducendo le dimensioni del codice.
Via | 9to5Google