Non avete capito male: Xiaomi ha fatto uno smartwatch con fotocamera integrata, o meglio con una doppia fotocamera. Smorziamo l’entusiasmo subito però, perché vendiamo solide realtà e non sogni: non arriverà da noi in via ufficiale. Possiamo dirlo con abbastanza sicurezza poiché il prodotto è brandizzato Mitu, marchio che in Europa non è presente. In ogni caso ci sembra doveroso mettervi a conoscenza di questa genialata visto che attualmente di questi prodotti ne esistono davvero pochi (se esistono). Il nome dello smartwatch è Mitu Learning Watch 4 Pro e veniamo a sapere della sua esistenza grazie all’account ufficiale di Mijia tramite Weibo. Scopriamo insieme le sue caratteristiche.
Mitu Learning Watch 4 Pro è lo smartwatch di Xiaomi con fotocamera
Quello che possiamo definire come un orologio intelligente didattico e dedicato ai più piccoli ha tutte le caratteristiche proprie di uno smartwatch, ad eccezione di quelle che nascono per un pubblico adulto, naturalmente. Parliamo di due fotocamere ad alta definizione, posizionamento GPS a doppia frequenza, connessione alla rete 4G, NFC (sì, perché in Cina un pargoletto può pagare senza problemi con questa tecnologia) e tessera dei mezzi pubblici digitale.
Scherzi a parte questo dispositivo nasce per un obbiettivo ben preciso e, al di là delle critiche più o meno costruttive, nobile. Lo capiamo dalle quattro caratteristiche che vediamo raffigurate nelle foto qui sopra. Anche i bambini, secondo i cinesi, dovrebbero avere un dispositivo portatile come uno smartwatch e tutte le caratteristiche che troviamo sopra questo Mitu Learning Watch 4 Pro lo rendono il più adatto poiché permettono di non perdere di vista il piccolo cinesino.
Infatti, il GPS nasce come necessità del genitore di non perdere il figlio in quello che è il paese più affollato del mondo: grazie all’app companion sarà possibile monitorare i movimenti di chi lo indossa, visto che si potrà accedere a una mappa digitale che segna la posizione dello smartwatch. E la fotocamera? Chiaramente servirà al genitore per vedere dove l’utilizzatore dell’orologio con fotocamera di Xiaomi sia in un determinato momento, al fine di determinare bene le coordinate anche visualmente. Infine, la possibilità di chiamata farà in modo che il genitore possa contattare il bambino e, ad esempio, non farlo spaventare.
Tutte queste funzioni sono permesse da una serie di applicazioni, sebbene poco numerose, integrate nello smartwatch Mitu. Tra queste abbiamo quella dedicata all’assistente vocale XiaoAi, Alipay (l’app per i pagamenti e gli acquisti) e tante altre. Parlando di specifiche invece, troviamo un display da 1.78” con densità di pixel di 326 ppi e vetro di tipo Corning Gorilla Glass 3 ricoperto da un rivestimento di durezza 9H, che lo rende resistente a graffi e cadute accidentali.
Sul lato anteriore, è presente sensore fotografico grandangolare da 5 megapixel con apertura f / 2.4 e campo visivo di 82 gradi. C’è anche una fotocamera con zoom da 8 megapixel con apertura f / 2.2 e campo visivo di 84.9 gradi con messa a fuoco ultraveloce T-LENS. Insomma, tutta una serie di “perks” che permetteranno al genitore di trovare il figlioletto prima che succeda qualcosa di grave se si perde.
In termini di prestazioni lo smartwatch con fotocamera di Xiaomi è mosso dal processore Qualcomm Snapdragon Wear 2500 con 1 GB di memoria RAM e 8 GB di spazio di archiviazione. La skin presente è basata su Android 8.1. A livello di batteria è dotato di una mastodontica 920 mAh che permette, a pieno regime, 5 giorni di autonomia. Ma la domanda che vi starete facendo dall’inizio è “Perché si chiama Learning Watch?”. Ve lo spieghiamo subito: oltre a queste belle features, il dispositivo può aiutare il bambino nello studio visto che sono presenti applicazioni legate all’apprendimento interattivo per il cinese, l’inglese, la matematica, divertimento e pensiero logico. Oltre a questo grazie all’intelligenza artificiale può determinare dell’accuratezza della pronuncia dei bambini (inglese e cinese) ma soprattutto assistere gli stessi nei compiti grazie a moduli di studio, test e una serie di domande a risposta multipla.
