Xiaomi è famosa soprattutto per i suoi smartphone, ma anche per tanti altri prodotti destinati all’utilizzo quotidiano più o meno tecnologici, anche se il mercato degli smartphone è ovviamente quello con maggior introito finanziario. Proprio per questo l’azienda risulta essere una tra le più veloci a produrre device e su questa base, Xiaomi sta tentanto di elaborare dei piani di sviluppo adeguati in modo da rendere accessibili i propri smartphone non solo online ma anche fisicamente attraverso i propri store.
Infatti per quest’anno l’azienda cinese ha fissato come obiettivo l’apertura di 200 negozi Mi Home in tutta la cina e mentre altri 16 ne sono stati aperti solo la scorsa settimana, sono previste per il 1 ottobre, che è anche la Giornata Mondiale della Cina, altre 20 aperture di nuovi negozi che saranno ubitati nelle città di: Pechino, Shanghai, Shenzen, Wuha, Zhengzhou, Hanchzou (2 store), Tianjin, Dalian, Nanchang, Nantong, Quangzhou, Harbin, Chaozhou, Dongyang, Hengyang, Guangzhou, Shanwei e Qujing.
Per alcune di queste città avere un negozio Mi Home non è proprio una nobità, come Pechino, e le offerte locali che verranno creeranno un valore economico decisamente importante per Xiaomi che una volta soddisfatta l’esigenza della Cina potrebbe finalmente provare ad espandere i propri negozi anche all’estero tra cui l’Italia.