Dopo il lancio di HyperOS, il sistema operativo di Xiaomi che va a sostituire la MIUI, pare che l’azienda stia premendo l’acceleratore per un’ulteriore innovazione. Se ne parla da tanto tempo: un processore per smartphone proprietario. Fino ad ora poco si sa di ufficiale ma stando alle ultime notizie, sembra che il 2024 sarà l’anno decisivo anche per questa novità.
Il processore proprietario di Xiaomi arriverà subito dopo HyperOS
Recentemente è stato notato che sul sito ufficiale di Xiaomi sono apparse molte offerte di lavoro relative alla progettazione di System on Chip (SoC) in-house. Le posizioni aperte includono ruoli come ingegneri di design SoC, ingegneri di verifica SoC focalizzati su interfacce ad alta velocità, ingegneri di verifica SoC orientati alla bassa potenza, e ingegneri di verifica SoC con un focus sulle direzioni del bus.
Insomma, tutti termini tecnici, sconosciute ai più, che sottolineano una cosa sola: queste assunzioni suggeriscono una chiara indicazione del rinnovato interesse della Xiaomi nel sviluppare chipset proprietari.
Il nuovo impegno di Xiaomi nella progettazione e sviluppo di SoC proprietari non è solo un passo avanti tecnologico, ma anche un tentativo di ottenere una maggiore indipendenza dalle soluzioni di terze parti. Le descrizioni dei ruoli aperti parlano di responsabilità quali l’ottimizzazione delle caratteristiche di scheduling end-to-end sui telefoni Android con SoC proprietari, e la consegna dell’efficienza energetica e delle prestazioni delle CPU ARM, basandosi su analisi approfondite dell’architettura micro di ARM.
Vale la pena ricordare che questo rinnovato interesse dell’azienda viene dopo un primo passo in ambito personalizzazione, ovvero la presentazione di HyperOS. Questa nuova skin debutterà su Xiaomi 14 e 14 Pro anche in versione Global.
Non è la prima volta che Xiaomi si avventura nel territorio dei chipset proprietari. Nel febbraio 2017, Xiaomi aveva lanciato lo Xiaomi 5C, uno smartphone equipaggiato con il processore proprietario Surge S1. Questa mossa aveva creato un certo clamore nell’industria. Tuttavia, dopo questo modello, l’azienda non ha lanciato altri smartphone con il processore Surge, almeno fino ad ora.