realme NARZO 50 5G RECENSIONE
In un momento storico come questo che stiamo vivendo dove le novità in ambito smartphone si contano sulla punta delle dita, vale la pena prendere in considerazione device che appartengono ad una generazione passata. La fascia media attuale viene proposta con prezzi decisamente più alti rispetto a qualche mese fa, oltre al fatto che spesso troviamo componenti “vecchi”, ma allora perchè non acquistare uno smartphone “vecchio” ma sconosciuto, perchè i VIP Youtubers sono concentrati troppo a portare sui loro canali solo prodotti che fanno riscuotere visualizzazioni. Ci penso allora io, con un terminale che rende giustizia alla fascia media, ovvero realme NARZO 50 5G che se la batte con tanti altri modelli che offrono prestazioni e prezzo analoghi ma dopo averlo provato in maniera approfondita posso dirvi che lui è la scelta migliore che potete fare se disponete di un budget limitato sotto i 200 euro, ed ora ve lo racconto in questa recensione.
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UNBOXING
Come sempre partiamo dalla confezione di vendita, che nel caso del dispositivo targato realme si presenta con un coloratissimo celeste cielo, colore adottato dal brand per la serie NARZO, al cui interno è contenuta la seguente dotazione:
- realme NARZO 50 5G;
- Cavo USB Type-C per ricarica e trasferimento dati;
- Alimentatore con presa europea da parete, con output massimo di 33W;
- Cover morbida trasparente in TPU;
- Pellicola in plastica protettiva per lo schermo già preapplicata;
- Spillo per la rimozione del vassoio SIM;
- Manuale d’istruzioni;
DESIGN, COSTRUZIONE E MATERIALI
L’azienda ha puntato tutto sulla concretezza per questo realme NARZO 50 5G, senza rinunciare ad un piacere estetico, che per quanto non si distingua per originalità, riesce comunque a farsi valere al netto di materiali utilizzati, sia per la back cover che per il frame che corre lungo il perimetro dello smartphone, in policarbonato. Nello specifico sul posteriore troviamo una texture che sembra brillare se colpita da luce diretta, regalando quel tocco fashion che mai guasta, ma a parte ciò quello che piace è il design liscio del posteriore che si interrompe oltre che per la stampa del nome della serie del telefono anche per la presenza del comparto fotografico, un rettangolo che ospita 2 ottiche ed un doppio flash LED.
I bordi sono piatti, stile a mattoncino ed a loro modo agevolano la maneggevolezza del dispositivo, per quanto non stiamo parlando di un compatto, per via delle dimensioni pari a 163,8 x 75,1 x 8,1 mm ed un peso di 190 grammi, tutti giustificati dalla presenza di una batteria da 5000 mAh, di cui vi parlerò più avanti per quel che riguarda l’autonomia. Il profilo superiore ospita il secondo microfono per la riduzione dei rumori in chiamata mentre specularmente troviamo l’ingresso jack da 3,5 mm, microfono principale, ingresso Type-C per la ricarica con supporto OTG, ma niente uscita video e lo speaker di sistema di tipo stereo, il quale offre un buon volume d’ascolto, senza mai distorcere il suono al massimo livello d’ascolto, risultando piuttosto efficiente anche nell’esprimere le tonalità basse. Il suono stereo viene sprigionato dallo speaker appena citato e dalla capsula auricolare, la quale sembra allineata nel volume con l’altoparlante, una cosa non così scontata. Per quel che riguarda invece la qualità audio in chiamata nulla di negativo da portare alla vostra attenzione, poiché la resa è sempre stata eccellente. Ad ogni modo la possibilità di sfruttare auricolari cablati renderà ancor più gradevole l’esperienza multimediale. Per quel che riguarda invece il volume massimo, questo si spinge fino ad un valore del 200%, una sorta di Booster da sfruttare in condizioni dove il rumore ambientale è decisamente elevato.
Sul profilo sinistro di realme NARZO 50 5G trovano sede il bilanciere del volume ed il vassoio SIM in grado di ospitarne 2 in formato nano oppure rinunciando alla funzione Dual SIM potrete espandere la memoria interna per mezzo di una micro SD con supporto fino a 1 TB. La connettività, come suggerisce il nome, si porta fino a 5G su entrambi gli slot ma personalmente utilizzando l’operatore Very Mobile non ho potuto testarne le potenzialità, ma in compenso ho sempre beneficiato del segnale del 4G+, con ottime performance in navigazione e velocità degne di note.
Il profilo destro invece ci regala la presenza del pulsante d’accensione inserito in una scanalatura, poiché offre anche l’integrazione del sensore d’impronte digitali. Una scelta azzeccata, innanzitutto perché l’aspetto del telefono risulta ancor più premium ma poi anche per il fatto che la posizione dello stesso è stata studiata appositamente per far si che il pollice destro oppure il dito indice della mano sinistra, coincidano perfettamente con questo sensore, che si è rivelato pertanto rapido ed affidabile nello sblocco.
DISPLAY
Sul frontale di realme Narzo 50 5G spicca un bellissimo display che ricopre il 90,7% della superficie a disposizione, interrompendo il suo look per via del notch a goccia posizionato superiormente, in cui è stata inserita la camera selfie. Parliamo di un pannello da 6,6 pollici IPS con risoluzione Full HD+ (2480 x 1080 pixel), ma soprattutto che si fregia di un refresh rate a 90 Hz, frequenza di campionamento al tocco di 180 Hz e supporto ai DRM Widevine L1, permettendo quindi la visione di contenuti su piattaforme in streaming come Netflix, ma anche Amazon Prime Video, in alta definizione, mentre risulta assente a contenuti HDR.
Il valore del refresh rate può essere scelto nelle impostazioni, spaziando tra valori fissi come 60 o 90 Hz oppure lasciare che sia il sistema a meglio adattare la frequenza d’aggiornamento in base ai contenuti mostrati a schermo. Peraltro sempre a livello software possiamo anche regolare la temperatura colore ed abilitare o meno l’effetto visivo OSIE, che permette di migliorare i contrasti delle immagini. Altre chicche software sono la possibilità di risvegliare o spegnere il display con un doppio tocco, oppure riaccenderlo con il semplice sollevamento del telefono.
E fatto il pippone delle specifiche, non mi resta che pronunciarmi sulla qualità di questo display, che peraltro risulta molto luminoso, offrendo anche un’ottima leggibilità sotto luce diretta del sole. I colori restituiti nel complesso sono piacevoli e piuttosto fedeli alla realtà, ottimo il bilanciamento del bianco oltre che neri piuttosto profondi anche a diverse inclinazioni. Insomma realme NARZO 50 5G gode di uno dei più performanti pannelli che ho potuto apprezzare nella fascia media del mercato, spiccando a livello estetico anche per via di cornici tutto sommato piuttosto contenute, seppur non simmetriche, dove in alto troviamo inserita la capsula auricolare ed i sensori di prossimità (di tipo fisico e non software) e luminosità che lavorano in maniera perfetta, nei vari scenari, mentre da sottolineare l’assenza di un LED di notifica.
I pulsanti di navigazione naturalmente sono virtuali ed inseriti a display, ma all’occorrenza possiamo sfruttare le comode gesture di navigazione a schermo intero, oltre che a poter sfruttare una barra laterale che permette alcune funzioni rapide oltre che il richiamo di determinate applicazioni e se proprio siamo patiti delle gesture, le possiamo sfruttare anche a schermo spento, disegnando una determinata lettera per attivare o richiamare funzioni ed applicazioni.
SOFTWARE
Insomma, sta prendendo forma il fatto che realme non ha tralasciato proprio nulla al caso a livello software, che di fabbrica si basa sulla versione 12 di Android, considerando il rilascio ufficiale di questo device a marzo 2022. Al momento dei nostri test, l’azienda ha rilasciato per NARZO 50 5G un aggiornamento ad Android 13 con patch di maggio 2023 ed interfaccia personalizzata realme UI 4.0. Il firmware è ricco di funzioni e per nulla fastidioso in termini di design, anzi lo stesso è molto curato a livello grafico. Insomma l’azienda sta mantenendo le promesse fatte per questo terminale, supportandolo con aggiornamenti e migliorie costanti nel tempo.
HARDWARE E CONNETTIVITA’
Ok tutto molto bello, ma come gira questo realme NARZO 50 5G, perché sicuro qualcuno storcerò il naso per la presenza a livello di processore di una soluzione fornita da MediaTek. Beh, si sbagliano perché questo smartphone non rinuncia a prestazioni ed affidabilità grazie proprio al SoC Mediatek Dimensity 810 5G, un chipset che si basa su una struttura octa-core con clock massimo di 2.4 GHz e processo produttivo a 6nm a sui si affianca per la parte grafica la GPU ARM Mali-G57 MC2. Prestazioni pertanto eccellenti anche in condizioni più complesse come quelle del gaming, permettendo di avviare applicazioni come Call of Duty Mobile, Asphalt 9, Genshin Impact etc.. al meglio dell’esperienza ludica, seppur i dettagli grafici non sempre siano al massimo, ma quel che conta è che non si avvertono mai cali di frame rate e soprattutto surriscaldamenti.
Per il resto delle operazioni quotidiane possiamo poi contare sulla presenza di una memoria RAM di tipo LPDDR4X con tagli da 4/6 GB (espandibile in maniera virtuale) LPDDR4X, mentre la memoria interna (espandibile) è di tipo UFS 2.2 con tagli da 64 o 128 GB (espandibile tramite micro SD), quindi non di ultima generazione ma piuttosto veloci per ricoprire ogni compito che andrete a svolgere con il telefono, godendo anche di una gestione del multitasking buona e sempre reattiva.
Il resto delle specifiche vedono la presenza di un WiFi a doppia banda, Bluetooth 5.2, GPS/AGPS/Beidou/Glonass/Galileo ma anche dell’NFC per i pagamenti in mobilità con pieno supporto a Google Pay, mentre risulta assente la Radio FM.
AUTONOMIA
Tutto funziona a meraviglia e nel complesso l’ottimizzazione del software nei confronti dell’hardware si ripercuote in maniera positiva anche nell’autonomia della batteria, che ripeto si esprime con 5000 mAh e relativo supporto alla ricarica rapida da 33W, la quale permette in soli 25 minuti di ricaricare lo smartphone del 50%, mentre con poco meno di un’ora otteniamo il pieno d’energia. Naturalmente l’effettiva resa dipende dall’utilizzo che fate di un telefono, ma in linea di massimo io personalmente ho sempre portato a termina la mia giornata, arrivando ad ottenere quasi 7 ore di schermo attivo con ancora il 20% di carica residua, niente male davvero!!!
FOTO E VIDEO
Nelle mie recensioni lascio quasi sempre per ultimo il capitolo fotografia e video, forse uno dei più importanti per uno smartphone, tanto che alcuni utenti la prima cosa che chiedono è proprio come scatta un telefono senza nemmeno pensare al resto delle specifiche. Su questo dispositivo l’azienda è adnata dritta al sodo, senza inserire fotocamere che servono solo a fare marketing, ma concentrandosi solo su due ottiche, di cui la principale (sul posteriore) da 48 MP, f/1.79 lenti 6P ed un sensore secondario per ritratti in B/N. Sul frontale troviamo una camera selfie da 8 MP, apertura f/2.0.
Col passare del tempo devo apprezzare che realme ha fatto notevoli progressi in ambito fotografico ed in particolar modo mi piace il profilo colore che ha inserito nel software di questo NARZO 50 5G. Le foto risultano molto cariche di colore, ma senza pastellamenti o esagerazioni, risultando decisamente suggestive e cinematografiche. Ottimi scatti, con buona raccolta di dettagli, colori ben bilanciati e gamma dinamica che stupisce per la fascia di prezzo cui viene proposto il terminale.
Anche gli scatti “ritratto” non vengono “degradati” a livello cromatico, ma soprattutto l’effetto bokeh risulta naturale e per nulla artificiale. In modalità notte devo dire che gli scatti che lo smartphone tira fuori sono piuttosto validi, almeno per scenari in cui non sono presenti soggetti in movimento.
La modalità notte è peraltro disponibile anche per la camera selfie così come l’HDR automatico e nel complesso il software è piuttosto completo e ricco di funzioni, mentre la resa dell’ottica selfie è altrettanto valida come raccontato per le altre ottiche. Purtroppo i video possono essere registrati solo a 1080p a 30 fps sfruttare una stabilizzazione EIS che lavora bene ma non benissimo. Sotto questo ambito si poteva fare di più ma confido in un aggiornamento software che ribalti la situazione. Ottima invece la cattura dell’audio da parte del microfono e nel complesso il comparto fotografico è risultato migliore di tanti altri rivali, spesso anche con costi superiori.
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CONCLUSIONI
realme Narzo 50 5G parte da una base prezzi di 180 euro per la variante meno “pompata” arrivando anche a 230 euro per quella da noi in test, ovvero la 6/128 GB che poi è quella che vi consiglio. Dovete tenere d’occhio questo telefono perchè spesso va in offerta oppure potreste trovare delle vere occasioni nella sezione SecondaMano di Amazon. Infatti io mi sono aggiudicato questo splendido smartphone a soli 130 euro, con condizioni pari al nuovo, ma ho notato che l’altro giorno il terminale era in offerta a 180 euro. Ma a parte ciò lo smartphone è l’equilibrio perfetto in termini di rapporto qualità/prezzo, con ottime prestazioni, autonomia davvero eccellente, buoni scatti fotografici e quindi a meno che non siate dei professionisti che necessitano di chissà quale specifica, realme NARZO 50 5G è lo smartphone su cui puntare soprattutto se avete un budget limitato ma non volete rinunciare quasi a nulla. Se proprio cercate un’alternativa potreste rimanere in casa realme con il realme 10, che offre 8 GB di RAM e display AMOLED, in genere reperibile a 190 euro.
