L’era dei pieghevoli si sta avvicinando sempre di più ma bisogna dirlo: prima di vederli sul mercato come si deve, di acqua sotto i ponti ne deve passare. Da quanto ne sappiamo nessun brand si sta tirando indietro. La sfida a chi costruirà lo smartphone pieghevole migliore è aperta da tempo e tutti i maggiori brands hanno fatto la loro prima mossa. Samsung si è data molto da fare in tal senso ma Oppo non è da meno. Nell’ultimo brevetto viene mostrato un prototipo di Oppo Reno (a colori grazie al team di LetsGoDigital) con una cerniera alquanto ingegnosa che potrebbe risolvere il problema maggiore di questo genere di dispositivi. E’ uno smartphone cosiddetto “clamshell” cioè a conchiglia, ma dotato anche di connettività 5G. Vediamo i dettagli.
Oppo Reno Flip 5G: è questo il nome che LetsGoDigital ha dato al prototipo di smartphone pieghevole del brand. Dalla sua anche la tecnologia 5G
Il brand ha da poco presentato la serie Oppo Reno 4 che è formata da ben 3 varianti: una versione Z, una versione Standard e una Pro. Ma con questo pieghevole l’azienda vuole fare un salto avanti non indifferente. Si tratta di uno smartphone che si piega verso l’interno. Ora, sappiamo quali sono i pericoli per un device di questo tipo: la piega verso l’esterno fa sì che il display sia soggetto a forte stress in quanto, per la maggior parte del tempo, si troverebbe chiuso su sé stesso.
Si tratta di una cerniera rotante con diversi ingranaggi al suo interno. Una coppia di piastre di copertura è accoppiata in modo girevole alla piastra di supporto e consente all’alloggiamento di scorrere fuori rispetto alle piastre di copertura stesse. In questo modo, la differenza di lunghezza tra lo schermo e l’alloggiamento può essere compensata durante la l’apertura. E’ complicato a parole, certo, ma vedendo l’immagine di sinistra si ha un’idea chiara: da chiuso c’è uno spazio tra cerniera e schermo mentre da aperto questo spazio è colmato in quanto il pannello scorre verso dietro.
Per quanto riguarda le fotocamere invece abbiamo una single punch hole sulla parte frontale e un comparto posteriore alla Meizu 17. Quest’ultima è orizzontale nalla parte superiore della scocca superiore. Stupisce il fatto che non sia stato utilizzato nessun tipo di tecnologia per la fotocamera nascosta e invisibile sotto il display.
Chiaramente trattandosi si un brevetto non si sa se e quando il brand lancerà il prodotto. Ma tra i brevetti presentati c’è da dire che questo è il migliore.
Via | LetsGoDigital
