Google sta introducendo una novità rivoluzionaria nel mondo della ricerca online con il lancio di un nuovo esperimento di laboratorio chiamato “Notes”. Questa funzionalità permette agli utenti di scrivere note personali su specifici risultati di ricerca e su Google Discover, offrendo anche la possibilità di leggere le note altrui su quegli stessi risultati.
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Google Notes per prendere appunti sui risultati di ricerca: l’esperimento che avrà successo
L’intento di Google, come spiegato da Brad Kelle, Senior Director of Engineering, è quello di fornire suggerimenti utili su articoli o argomenti provenienti sia da esperti che da persone comuni. Questo non solo aiuta a concentrarsi sulle informazioni più rilevanti, ma può anche mostrare ciò che ha funzionato per altri utenti in situazioni simili.
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Come funziona
Il funzionamento di Google Notes è semplice: una volta attivato l’esperimento di Search Labs (non disponibile in Italia per ora), gli utenti possono visualizzare, creare e condividere note sui contenuti presenti nei risultati di ricerca di Google e su Google Discover. Sotto i frammenti dei risultati di ricerca, si possono trovare due icone: una per aggiungere una nota e l’altra che mostra il numero di note presenti, permettendo di visualizzare alcune di queste in una pagina separata.
Le note possono includere testo, immagini e adesivi, e gli utenti possono scegliere tra diversi stili visivi. Google assicura che queste note siano utili e pertinenti grazie a protezioni algoritmiche e revisioni umane, e consente agli utenti di segnalare note potenzialmente problematiche. Ogni nota è classificata in base alla sua rilevanza rispetto alla query (frase) di ricerca e al contenuto della pagina web.
Importante sottolineare che le note in Google Notes non influenzano il ranking del sito web nella ricerca normale, ma sono indicizzabili da Google solo per fini di classificazione all’interno della funzionalità Notes.
Quando sarà disponibile
Notes è disponibile da oggi come funzionalità di Search Labs in inglese negli Stati Uniti e in hindi e inglese in India, sia sull’app Google che sui risultati di ricerca mobile. Nessuna notizia circa il debutto Globale, quindi in Europa.
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