DTNO.1 DT88 MAX – RECENSIONE 💩😡😡😡 💩 (FINITA MALISSIMO!!!)
Il mercato degli smartwatch pullula davvero di tantissimi modelli che spesso non hanno alle spalle aziende importanti, ma almeno su carta le specifiche e le promesse sembrano risultare interessanti al netto di un prezzo concorrenziale. Quest’oggi in prova abbiamo il DT88 Max di NO.1, azienda che nel panorama dei wearable a basso costo spicca soprattutto per device spesso cloni di prodotti più blasonati, ma questo DT88 Max è diverso, più semplice nelle linee ed ora vi racconto se vale la pena acquistarlo in questa recensione completa.
La confezione di vendita risulta piuttosto minimale ma nel complesso curata, con l’immagine del prodotto sul frontale della scatola ed alcune specifiche chiave sui vari lati. All’interno oltre all’orologio smart abbiamo una guida rapida ed il cavo per la ricarica con basetta wireless, un vantaggio per alcuni aspetti, considerando che spesso prodotti economici offrono cavi con attacco magnetico per mezzo di pogo-pin, risultati troppo deboli nell’ancoraggio. Niente cinturino aggiuntivo oppure pellicola a salvaguardia del display.
Ma a noi interessa il DT88 Max e devo dire che le aspettative che nutrivo a livello estetico per questo smartwatch non sono state deluse, anzi ho da subito apprezzato la bellezza ed il colpo d’occhio che ci regala il quadrante dell’orologio, di tipo circolare al netto di una costruzione interamente realizzata in plastica ma dalla buona resistenza a piccoli urti e graffi. Sul lato destro della scocca abbiamo due pulsanti di gestione, di cui quello superiore svolge anche funzione di digital crown, in modo da scorrere tra i menù senza passare per il touch del display, utile ad esempio se abbiamo le mani sudate o sporche. Va però sottolineato che lo scorrimento della corona non è attivo proprio su tutti i menù, perdendo in alcune situazioni di efficacia. Non manca poi sul resto dei profili, la presenza di un microfono e speaker, in quanto l’orologio è in grado di gestire chiamate ed utilizzare l’assistente virtuale dello smartphone associato.
Il cinturino utilizzato è in silicone, morbido e confortevole, il quale si avvale del sistema di sgancio rapido con passo da 20 mm, in modo che possiate utilizzare altri cinturini di vostro gradimento. Il sistema di chiusura è in metallo e nel complesso la traspirabilità sulla pelle è buona, così come l’indossabilità in generale, contando su un peso contenuto in soli 26,4 grammi, mentre lo spessore dell’orologio è limitato a 10,8 mm per una cassa da 44×49 mm. Consiglio di cambiare il cinturino nativo con altri, poichè tende a sporcarsi facilmente.
Il retro della cassa è realizzata in policarbonato, dove sono stati inseriti il sensore ottico per il rilevamento della frequenza cardiaca con monitoraggio H24 e quello dedicato al valore SpO2. Per quel che riguarda la misurazione fatta sul momento dall’orologio, il valore restituito è piuttosto preciso ed analogo ad altri smartwatch di fascia più alta ed in genere considerati affidabili.
Ora ci concentriamo sul display, un’unità touch a colori di tipo circolare da 1,45 pollici con risoluzione 466 x 466 pixel di natura AMOLED le cui cornici non sono tra le più contenute viste su prodotti analoghi. I colori risultano vivaci, tutt’altro che spenti ed anche la visibilità sotto luce diretta del sole è garantita anche al minimo di retroilluminazione, purtroppo settabile solo manualmente in quanto assente un sensore di luce ambientale. Manca inoltre la funzione AOD, reale, nel senso che il display rimane attivo mostrando almeno l’ora.
E’ possibile risvegliare il display anche con la comoda gesture del polso, questa risultata non molto reattiva e comunque disattivabile direttamente dall’orologio, in modo da evitare l’effetto faro nelle ore notturne. A livello di personalizzazione possiamo attingere ad oltre 100 watchfaces reperibili dall’app companion ed impostarne una con una foto a nostro piacere, ma in ogni caso non abbiamo skill attive per richiamare funzioni al volo.
Completano la disamina del DT88 Max di NO.1 la presenza della certificazione IP67 che garantisce un’immersione per circa mezz’ora con profondità massima di un metro. Inoltre abbiamo un chip Bluetooth 5.0 di tipo dual, ovvero connessine diretta allo smartphone e come seconda battuta la possibilità di gestire le chiamate da polso, con audio idoneo a situazioni standard, ma non all’altezza di chiamate in movimento e/o in luoghi affollati.
A livello di autonomia ci si affida ad una batteria da 245 mAh che si ricarica in modalità wireless tramite basetta dedicata in circa 2 ore. L’azienda garantisce una durata fino a circa 5 giorni sfruttando tutte le potenzialità dello smartwatch, ma in realtà se riuscirete a coprire 2 giorni è già tanto, senza contare che per ottenere certi valori dovrete limitare l’esperienza d’utilizzo. Ma la cosa che proprio non mi va giù è che la percentuale di carica residua viene mostrato solo a scaglioni (20/40/60/80/100%), quindi quando visualizzerete il valore del 20% in realtà potreste trovarvi nella situazione in cui la reale percentuale di carica residua è del 5%. Ciò significa che potreste trovarvi con l’orologio spento da un momento all’altro.
Anche il touch non è sempre reattivo, a volte “legnoso”, pertanto l’esperienza utente diventa davvero frustrante. A livello di menù e funzioni offerte non aspettatevi chissà cosa di particolare da parte del DT88 Max: ci si muove con swipe per accedere a funzioni e toggle rapidi mentre il menù vero e proprio offre classiche feature come conto alla rovescia, cronometro, cerca telefono, modalità non disturbare, meteo, notifiche, report attività quotidiana, monitoraggio sportivo, scatto foto da remoto, misurazione frequenza cardiaca, player musicale ed impostazioni etc..
Alle notifiche non possiamo rispondere e per alcune possiamo solo leggerne l’intestazione. Non possiamo visualizzare emoji nè altro mentre gli sport, ben 150 a disposizione tra cui il nuoto, in realtà offrono come metriche solo pochi dati e per alcuni sport non hanno nemmeno senso. Il conteggio dei passi in generale è molto sballato, contando falsi positivi in situazioni come la guida dell’auto etc.. Non abbiamo poi la presenza del GPS quindi l’affidabilità di quanto monitorato su distanza e passi non è affidabile al 100%, anzi in linea di massima il conteggio dei passi quotidiano risulta molto sovrastimato arrivando anche ad un abbondante 40% in più rispetto altri smartwatch, conteggiando sempre i falsi positivi. Vi anticipo già che nessun aggiornamento firmware correggerà i problemi elencati, anche perchè ogni dispositivo che ho testato di questo brand, a parte un primo aggiornamento (forse anche finto), non riceve alcun supporto software.
Veniamo dunque all’applicazione, disponibile sia per iOS che per Android, ovvero Wear Pro, attraverso la quale dovremmo riuscire ad analizzare ed effettuare alcune impostazioni. L’app è l’unica cosa che salvo, seppur non sia perfetta, offre funzioni interessanti come una sorta di tutor sportivo, ma nel complesso al netto di quanto vi ho raccontato fino ad ora, senza nemmeno approfondire più di tanto non mi sento di continuare ulteriormente a dare informazioni su un dispositivo che non promuovo assolutamente. Tante poi le funzioni fake, come la presenza dell’NFC il quale serve unicamente a scambiare biglietti da visita o al massimo ad associarlo all’apertura di porte smart. Altra funzione fake è quella relativa al monitoraggio della pressione arteriosa.
CONCLUSIONI
Insomma DT88 Max NO.1 ha deluso sotto ogni aspetto, ad eccezione del design e del comfort al polso, ma lui non è un orologio ma uno smartwatch e tutte le funzioni a disposizioni sono risultate imprecise o addirittura non funzionanti. Probabilmente al prezzo cui viene venduto questo device non ci si aspetta il miracolo ma senza dubbio se vi state rivolgendo a lui è perché ricercate anche un minimo di funzioni smart e sotto questo ambito devo assolutamente sconsigliarvelo, quindi i 30 euro circa potrete risparmiarli e andarci a magiare una pizza con birra, che forse è meglio.
Mah!…io non capisco, a parte gli eventuali introiti pubblicitari, perchè perdiate ancora tempo a recensire questa inutile paccottaglia cinese infinitamente replicata, sempre uguale a se stessa, da una pluralità di aziende….ma cosa vi aspettate per 30 euro? Io, boh…sono sconcertato…è paccottaglia la xiaomi, figurarsi queste sconosciute…..
Hai ragione sul definire “paccottaglia” questo prodotto come altri, ma una recensione del genere serve proprio a mettere in guardia utenti che invece, guardando altre recensioni, ad esempio di Youtubers meno onesti, potrebbero invece comprarlo e ritrovarsi tra le mani una ciofeca. Pensaci bene, il nostro è un servizio peraltro gratuito, quindi prima di giudicare un lavoro su cui abbiamo dedicato del tempo personale e non retribuito, rifletti a dovere. Infine, per 30 euro esistono prodotti validissimi, naturalmente in rapporto al loro prezzo, ma d’altronde c’è anche chi spende 1000 euro ed oltre per uno smartwatch per le mille funzioni… Leggi il resto »