L’ultima volta che abbiamo parlato di Bluetooth era in riferimento a Braktooth, una vulnerabilità davvero pericolosa. Questa, porterebbe al nostro smartphone (o in generale a qualsiasi dispositivo) oltre 16 problematiche. Ma oggi parliamo di un’altra vulnerabilità della tecnologia Bluetooth che, tuttavia, non ha un nome. Sebbene non lo abbia, sappiamo quali sono i problemi che causa: la rilevazione della posizione dello smartphone e dunque, anche la nostra.
Una vulnerabilità della tecnologia Bluetooth riuscirebbe a rilevare la posizione di uno smartphone e quindi di un utente. Attenzione!
I ricercatori dell’Università della California a San Diego, hanno pubblicato un rapporto su una caratteristica insolita della tecnologia Bluetooth. Come si è scoperto, è possibile identificare lo smartphone di un utente con grande precisione anche senza l’hacking, semplicemente “leggendo” le caratteristiche individuali del suo segnale Bluetooth.
Secondo gli autori dello studio, la vulnerabilità si riscontra su dispositivi che utilizzano la tecnologia Bluetooth Low Energy (BLE), progettata per ridurre il consumo energetico dei dispositivi mobili. Trasferendo i dati su un canale a bassa larghezza di banda, BLE consente di utilizzare costantemente uno smartphone con la tecnologia abilitata. Il tutto, senza temere una sensibile riduzione della durata della batteria.
Ma come funziona questa vulnerabilità? Il segnale di un trasmettitore wireless è unico per quasi tutti i dispositivi mobili. Questa caratteristica viene solitamente utilizzata per trovare uno smartphone in caso di smarrimento o furto, ma consente anche agli intrusi di localizzarne il proprietario. Ad esempio, durante il test di Google Pixel 5, l’accuratezza dell’identificazione è stata del 100%, mentre su altri smartphone gli autori dell’esperimento hanno riscontrato solo il 5% di risultati falsati.
Pertanto, gli aggressori possono sempre determinare quando l’utente esce di casa e dove si trova in un dato momento. Anche se si perde tra la folla, è possibile identificare anche posizione del dispositivo in quanto la localizzazione sarebbe migliore di quella del GPS. L’unico modo per eliminare questa vulnerabilità su un dispositivo è disabilitare il modulo Bluetooth.
Via | phoneArena
Immagine di copertina | NordVPN