Baseus Cube Pro 65W il caricatore multiplo ultra rapido ecosistema Xiaomi
La ricarica dello smartphone è un’operazione che bene o male ci tocca ogni giorno. Nel tempo la velocità è sempre più aumentata riducendo così l’attesa per ricaricarlo completamente. Ci sono differenti correnti di pensiero sulla questione e in questo articolo ve ne parlerò e vi parlerò anche di un prodotto davvero molto interessante, il caricatore ultra rapido Baseus Cube Pro 65W (ecosistema Xiaomi).
Argomenti di questo articolo:
QUESTIONE RICARICA
Partiamo da un presupposto sempre valido: caricare lo smartphone col caricatore in dotazione è (quasi) SEMPRE l’opzione migliore. Questo perchè? ovviamente perchè è dimensionato esattamente per la massima potenza (e protocollo di ricarica) gestibile dal telefono. Questo cosa vuol dire? Semplice, i protocolli di ricarica sono diversi (Qualcomm Quick Charge QC2.0-QC3.0, USB Power Delivery PD2.0-PD3.0, Adaptive Fast Charging AFC, Oppo Super VOOC Flash Charge, Huawei SCP, FCP, PPS, ecc) come diverse sono le potenze di ricarica, che oggi su alcuni modelli superano i 100W, e il caricatore in dotazione avrà il giusto protocollo e la giusta potenza per ricaricare al meglio il vostro smartphone.
Alcuni asseriscono che le ricariche troppo veloci, appunto quelle intorno agli 80/100/100+ possano nel breve tempo deteriorare la batteria mentre altri dicono che anche se la ricarica veloce non è un bene per la batteria, il tempo minore di stress che devono sopportare è comunque un beneficio maggiore e quindi da preferire sulle ricariche più lente (che appunto tengono sotto carica per più tempo la batteria).
Dobbiamo comunque mettere in conto che un caricatore in più ci potrebbe servire, quindi nella scelta dello stesso io propenderei per una bella via di mezzo, quella di cui appunto vi parlerò oggi.
CONFEZIONE Baseus Cube Pro 65W
In confezione troviamo:
- Caricatore (con attacco cinese)
- Libretto di istruzione
- Foglietto di garanzia
USCITE Baseus Cube Pro 65W
Le uscite, come potete vedere, sono 3. Due USB Type C e una USB Type A. La potenza totale di 65W verrà erogata singolarmente dalle due Type C mentre verrà suddivisa qualora vengano collegati più dispositivi in parallelo. L’uscita Type A potrà erogare singolarmente la carica di 30W massimi. Qua vi elenco le varie combinazioni così che potrete anche verificare, in base al vostro caricatore, se c’è quella perfetta per il vostro smartphone:
Uscita Type C1 – Type C2: 5Vx3A (15W), 9Vx3A (18W), 12Vx3A (36W), 15Vx3A (45W), 20Vx3.25A (65W):
Uscita Type A: 5Vx3A (15W), 9Vx3A (18W), 12Vx2.5A (30W), 20Vx1.5A (30W)
Uscita Type C1 + Type C2: 45W + 20W
Uscita Type C1 + Type A: 45W + 18W
Uscita Type C1 + (Type C2 + Type A): 45W + 15W
UTILIZZO Baseus Cube Pro 65W
L’incredibile comodità di questo caricatore è appunto quella di poter gestire fino a 3 dispositivi simultaneamente. La potenza di 65W ci permetterà anche di alimentare un pc portale e di caricare un tablet senza problemi. Vi ricordo che in aggiunta dovrete avere un cavo di alimentazione che supporti queste potenze in uscita. Infatti non tutti i cavi sono uguali e permettono di trasportare, oltre ai dati, anche potenza fino ai nostri 65W. Nella parte finale dell’articolo vi suggerirò anche qualche cavo compatibile con queste potenze.
Per quanto riguarda la sicurezza siamo ai massi livelli che vi permetteranno anche di “dormire sonni tranquilli” mentre ricaricate i vostri dispositivi. Certificato 3C safety standard e con un sistema integrato che ridurrà l’intensità di ricarica, dopo l’80%, per evitare un sovraccarico di corrente ai nostri devices. Detto in parole molto povere non dovrete preoccuparvi che possa danneggiarsi il caricatore o il dispositivo che state ricaricando.
POTENZA EROGATA
A questo punto la domanda è d’obbligo: ma carica davvero alla potenza dichiarata? Beh, vi dirò che tramite cavi con display che indicano la reale potenza in uscita ho testato molti caricatori e pochi raggiungono davvero i valori dichiarati dai produttori, anche produttori molto importanti (ma non facciamo nomi che è sempre meglio..). Non avevo molti dubbi in merito con questo Baseus, che vi ricordo sempre essere ecositema Xiaomi. Ecco uno scatto che rende l’idea..
CONSIDERAZIONI FINALI
Vi starete chiedendo per quale motivo, nella marea di offerte, oggi vi ho parlato del Baseus Cube Pro 65W. Beh i motivi sono molteplici: per prima cosa, essendo ecosistema Xiaomi, abbiamo la certezza di portarci a casa un prodotto di alto livello, che garantisce la reale potenza d’uscita. Ho infatti provato, utilizzando cavi dedicati con display per leggere l’uscita in Watt, molti caricatori di brand poco conosciuti e il dichiarato era abbastanza lontano dalla potenza realmente erogata.. Altra discriminante è la possibilità di ricaricare fino a 3 dispositivi insieme, cosa da on sottovalutare al giorno d’oggi, pieni come siamo di devices elettronici. Importante è anche il fatto che il nostro Baseus è compatibile con molti protocolli di ricarica rapida, per la precisione PD2.0, PD3.0, QC3.0, QC2.0, SCP, FCP, AFC, PPS e di conseguenza ci sono molte possibilità che si ottengano alti valori di ricarica con la maggior parte degli smartphone presenti sul mercato. Perchè va precisato che, anche se non perfettamente compatibile col protocollo di ricarica del vostro telefono, si otterranno comunque velocità di ricarica molto buone.
Ultimo motivo, non meno importante, è la questione economica. Infatti il prezzo a cui potrete trovarlo su Amazon si aggira sui 60€, ma se lo ordinerete su BANGGOOD (che ringraziamo per l’invio del sample) ve lo potrete portare a casa con un ribasso pazzesco! Inclusa ci sarà la spedizione prioritaria che vi ricapiterà il prodotto, senza fastidiosi balzelli doganali, in circa 15 giorni. Unico neo è il plug cinese, quindi per utilizzarlo con le nostre prese vi servirà un adattatore. Io come sempre vi consiglio quelli Vimar che costano circa 2€ e sono molto piccoli e utilizzabili ovunque senza problemi (ciabatte comprese).
