Xiaomi non è certo nuova nell’investire versso startup, ma questa volta lo fa con una base sociale. Infatti è la startup di finanziamento ZestMoney in India il nuovo progetto a cui Xiaomi porta un contributo economico, con l’obiettivo di aiutare gli acquirenti dei loro smartphone con prestiti agevolati o opzioni EMI, che potrebbero non essere in grado di ottenere altrimenti. L’importo investito in questo round in $ 13,4 milioni, cifra ottenuta non solo dalla società cinese ma anche da altri importanti imvestitori quali PayU, Ribbit Capital e Omidyar Network.
ZestMoney, di proprietà di Camdem Town Technologies e con sede a Bengaluru, è già nel business di quello che viene chiamato il “finanziamento dello stile di vita”, creando una nuova offerta economica denominata ZestMoney Accessibility Product. I clienti che accedono al sito o all’app di ZestMoney saranno aiutati ad aprire conti bancari istantaneamente e con ciò potranno usufruire delle opzioni EMI anche se non possiedono una carta di credito. La tecnologia viene utilizzata per valutare correttamente l’affidabilità creditizia dei richiedenti.
ZestMoney è il nuovo progetto sociale di Xiaomi
In realtà la società indiana è una vecchia conoscenza di Xiaomi che in passato ha già sfruttato i loro servizi per lanciare l’operazione Mi Finance con lo stesso obiettivo di cui sopra. I fondi appena raccolti verranno utilizzati da ZestMoney per potenziare le proprie capacità tecnologiche e la portata e il tipo di opzioni di finanziamento che i suoi clienti potranno sfruttare in futuro, includendo settori come i viaggi e l’assistenza sanitaria. La società afferma di ricevere 3 richieste di leasing al mese per l’elaborazione del prestito. Per Xiaomi, tali investimenti sono solo un’estensione di ciò che hanno già fatto nel loro paese d’origine: la Cina e ZestMoney possono beneficiare di questa associazione attraverso la loro esperienza diretta nel dominio. Insomma ancora una volta Xiaomi è dalla parte degli utenti, permettendo loro di non infrangere piccoli sogni.
