Fa sempre un certo dispiacere raccontare di certe notizie, ma purtroppo il problema è di portata mondiale e quindi è giusto raccontare anche le piccole inerzie. Stiamo purtroppo parlando dell’ultimo coronavirus (2019-nCoV) che in questi ultimi giorni ha devastato la Cina, nella salute e nell’economia e che ad oggi rappresenta una minaccia per tutti noi, anche se lontani milioni di chilometri dall’epidemia.
La popolazione sta ricorrendo ad ogni più piccola protezione, da guanti a maasherine, quest’ultime prese d’assalto nei vari supermercati e farmacie che ne sono provvisti. Tra questi rientra anche lo store online Xiaomi, ossia Youpin da sempre richiamato su questo blog per le diavolerie che quotidianamente ci propone e che invece ora si rende protagonista si questa ondata di male. Xiaomi infatti tramite il suo store online ha dato fondo alle scorte di magazzino di una mascherina medico-chirurgica e la richiesta è salita alle stelle tanto a causare il crash del server del sito Youpin per l’enorme traffico.
Xiaomi per tale vicenda ha dichiarato:
La richiesta di mascherine medico-chirurgiche non ha precedenti. Siamo pronti a tornaree online il più rapidamente possibile, ma la richiesta istantanea è ancora ben oltre l’immaginazione. Il server è inattivo. Ci dispiace che alcuni utenti non siano in grado di accedere all’acquisto. Sebbene Xiaomi Youpin abbia una potenza limitata, continueremo a fare tutto il possibile per coordinare l’offerta di risorse e assicureremo che l’offerta sia sufficiente.
Ogni confezione di mascherine viene venduta a circa 39,9 yuan, pari a 5,22 euro al cambio attuale, prezzo per il quale sono offerte 20 maschere sigillate separatamente.
Youpin in crash per l’elevata richiesta di mascherine chirurgiche
Per chi non lo sapesse, i coronavirus sono una grande famiglia di virus che possono causare malattie respiratorie come il comune raffreddore. In genere per l’essere umano i sintomi sono lievi, poichp questo tipo di virus è comune tra gli animali. Tuttavia, alcuni di essi colpiscono anche l’uomo. In rari casi, come il momento storico che stiamo vivendo, i coronavirus possono evolversi e diffondersi dagli animali all’uomo. Quando ciò accade, i sintomi sono piuttosto gravi e pericolosi. L’industria cinese si sta mobilitando all’unisono per trovare soluzioni, ad esempio Huawei sta installando delle colonnine 5G per le comunicazioni istantanee mentre Lenovo ha inviato tutte le apparecchiature IT necessarie per fornire assistenza per lo studio del virus. Oppo, Huawei e Xiaomi hanno donato non meno di 16 milioni di dollari complessivamente per un aiuto concreto a cui si è unita Realme, con la donazione di circa 100000 dollari per l’assistenza alle vittime. Tenete duro ragazzi, passerà anche questa.
