
Xiaomi torna sul palcoscenico dei semiconduttori con il processore XRING 01, un chip progettato internamente e realizzato da TSMC che mira dritto al vertice della performance mobile. Il debutto su smartphone di punta, tablet e smartwatch non è solo una dichiarazione d’intenti: è un passo tecnico preciso e calcolato. Ecco tutti i dati che Xiaomi ha divulgato oggi in occasione della presentazione ufficiale.
Xiaomi XRING 01 ufficiale: specifiche e dispositivi che lo useranno
Dopo anni di silenzio in ambito chip proprietari (l’ultimo tentativo fu il poco fortunato Surge C1) Xiaomi rilancia con un progetto molto più ambizioso. XRING 01 nasce infatti dal nodo a 3 nanometri di seconda generazione di TSMC, lo stesso impiegato per chip come lo Snapdragon 8 Elite, ma con una configurazione architetturale che prende le distanze dai modelli più diffusi.
Dieci core, distribuiti in cluster eterogenei, disegnano la mappa di questo SoC: due Cortex-X925 a 3,9 GHz per le operazioni più pesanti, sei Cortex-A725 (quattro a 3,4 GHz, due a 1,9 GHz) per i carichi intermedi e due Cortex-A520 a 1,8 GHz per le attività a basso consumo. La GPU Immortalis G925 di ARM, chiude il cerchio con una vocazione esplicitamente orientata al gaming e all’elaborazione grafica ad alta intensità.

I numeri impressionano: oltre 3 milioni di punti su AnTuTu, superando il Qualcomm Snapdragon 8 Elite. Ma è davvero solo questione di benchmark? Non proprio. Xiaomi afferma che il chip batte l’Apple A18 Pro non solo in potenza, ma anche in efficienza energetica. Se questi dati venissero confermati nell’uso reale, ci troveremmo davanti a un cambio di ritmo non banale nel panorama dei SoC mobili.
Su quali dispositivi sta lo Xiaomi XRING 01
Il chip debutta su tre dispositivi chiave: lo Xiaomi 15S Pro, lo Xiaomi Pad 7 Ultra e lo Xiaomi Watch S4 Xring. Il primo introduce una batteria da 6.100 mAh, la più grande mai vista su un flagship dell’azienda, accompagnata da uno schermo AMOLED 2K da 6,73 pollici e una tripla fotocamera Leica da 50 megapixel ciascuna.
Il tablet, con lo stesso chip XRING 01, presenta un display AMOLED da 14” in 3,2K e una batteria mostruosa da 12.000 mAh, con ricarica a 120 W. Qui Xiaomi punta dritto all’iPad Pro M4 e ai Galaxy Tab di Samsung. E lo fa senza mezzi termini: potenza, autonomia e un pannello che grida “premium” a ogni pixel. Un approfondimento lo trovate in questo articolo.
E poi c’è l’inedito Xiaomi Watch S4 XRING. Il primo smartwatch dell’azienda a montare un chip proprietario per smartwatch, lo XRING T1. Pochi dettagli sull’architettura, ma le funzioni ci sono tutte: schermo AMOLED da 1,43”, sensori per l’ossigeno nel sangue, modem 4G con eSIM e GPS integrato.