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Xiaomi darà nuova vita agli smartphone con fotocamere pop-up

Xiaomi Mi 9T e Mi 9T Pro: quando sono comodi questi smartphone? I primi dell’azienda a non avere nessun notch e nessun foro nella parte anteriore dello schermo ma ad integrare una fotocamera pop-up. Per chi non lo sapesse, al momento, il modulo a scomparsa è la miglior alternativa alla fotocamera sotto lo schermo. Quest’ultima è infatti molto costosa e prima che possiamo vederla sui dispositivi top e medio gamma commerciali, ne passerà di tempo. Per questo motivo Xiaomi ha deciso di continuare ad investire nelle fotocamere pop-up. Come? Lo vediamo con questo brevetto.

Xiaomi continua a pensare agli smartphone con fotocamera pop-up. Un recente brevetto parla di un sistema che riduce le dimensioni del modulo

In una recente pubblicazione presso il China National Intellectual Property Administration (CNIPA) altresì conosciuto come Chinese Patent Office, Xiaomi ha mostrato come potrebbe essere il prossimo smartphone con fotocamera pop-up. Per essere più precisi, il colosso cinese ha mostrato il modulo fotografico a scomparsa. In questo documento, l’immagine rende noto come Xiaomi stia riducendo le misure del modulo fotografico e modificando la tecnologia per far uscire il sensore fotografico. Nell’estratto infatti, si menziona un modulo molto più piccolo costruito grazie ad un processo di estrazione nuovo.

xiaomi fotocamera pop-up
xiaomi fotocamera pop-up

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Il brevetto Xiaomi afferma che, rispetto alla tecnica attualmente utilizzata su smartphone come Mi 9T e Mi 9T Pro, il modulo telecamera pop-up in questione realizza il sollevamento e la ritrazione utilizzando dispositivi meccanici come un motore, un ingranaggio e una vite di comando. Questi componenti, non solo riducono la struttura del modulo della fotocamera pop-up, ma riducono anche la complessità del meccanismo in generale e consentono di risparmiare spazio. Risparmiare spazio che, nel migliore dei casi, consentirebbe di integrare una batteria maggiore. Certo, probabilmente l’obbiettivo finale potrebbe essere quello di integrare un sensore migliore. Per il momento questo è quanto emerso dal brevetto.

Non sappiamo se e quando l’azienda andrà ad utilizzare questo nuovo metodo di estrazione. Solo il tempo ce lo dirà.

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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Anonimo
Anonimo
1 anno fa

Buongiorno, io sono un felice possessore del glorioso Xiaomi Mi 9t pro…. Peccato che la stessa Xiaomi lo stia abbandonando a sé stesso perché ancora oggi è un validissimo terminale, se uscisse un nuovo modello con questa fotocamera e magari 5g con un processore un po’ più performante sarebbe da comperare subito. Ovviamente i pregi ed i difetti del telefono ci sono ma sono tutti dovuti al software che dovrebbe essere un po’ più curato, ci sono parecchi problemi di compatibilità con le schede Iliad ad esempio, anche con Vodafone ma tutto sommato è un gran bel telefonino….. Certo adesso… Leggi il resto »

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