Che lo si ami o no, lo Xiaomi Mi 8 porta con sè una rivoluzione in termini di hardware, infatti è il primo smartphone al mondo ad essere equipaggiato con un sistema GPS a doppia frequenza L1 + L5, che di fatto si traduce in una miglior gestione nella ricezione dei satelliti nonchè una miglior precisione lungo la tratta di navigazione. In molti non hanno percepito reali differenze rispetto altri smartphone, se non con una navigazione a piedi, ma ad ogni modo in molti hanno bocciato questa feature ritenendola addirittura superflua. Forse tali affermazioni provengono dal fatto che la funzionalità non è stata capita o meglio non se ne è potuto valutare il reale beneficio e per questo Xiaomi ha deciso di mettere sotto stress il suo recente top di gamma, Mi 8, con un test davvero incredibile, i cui risultati verranno pubblicati il 23 luglio sui propri profili social.
Xiaomi sfida il proprio Mi 8 con il cavalcavia più complesso al mondo
In pochi forse conoscono il nodo di interscambio sito a Guizhou, che vanta il record di complessità su scala globale: questa sarà la location del test che finalmente potrebbe far aprire gli occhi ai più cinici. Xiaomi Mi 8 è uno smartphone davvero elegante, dove gli 8 anni di esperienza da parte di Xiaomi si notano nelle linee aggraziate del terminale. Ma non voglio farvi una nuova recensione, ma approfitto per invitarvi a leggerla e visionare la nostra video review. Tornando invece al test circa il GPS con doppia frequenza, la location scelta ha davvero dell’incredibile in quanto vanta il record negativo di riuscire a mettere in crisi tutti i navigatori.
Xiaomi Mi 8 con questa nuova tecnologia invece vanta un’esperienza di navigazione migliorata di 3/5 volte rispetti i comuni GPS mentre la velocità del fix dei satelliti è 10 volte superiore ai tradizionali device. Siete curiosi di scoprire i risultati?
Il GPS americano ha errori di svariati metri.Difficile correggerlo e comunque sono errori voluti.
in reatà in certe zone ad esempio di milano ,piene di palazzoni brutti a volte il gps fa fatica ad agganciarsi.
UN gps più efficace non farebbe poi così schifo