Xiaomi è una delle aziende di telefonia più grandi al mondo, la terza per la precisione sia in termini di espansione nei mercati, sia in termini di spedizioni (e incassi). Questo però non significa che sia tutto bello e positivo. Anzi. Ricordiamo che tre anni fa l’azienda si è quotata nella borsa di Hong Kong anche se il risultato non fu quello sperato in quel momento. Il titolo si attestò sui 54 miliardi di dollari (dollari di Hong Kong) e lì si fermo. Dopo tre anni il brand ha deciso di riacquistare 10 miliardi di questi in azioni. Ma perché? Cosa vuol dire? Cerchiamo di fare chiarezza.
Xiaomi ha riacquistato una grossa quantità delle proprie azioni anche se il prezzo continua a calare: si parla di 10 miliardi in tutto
Non siamo economisti, lo diciamo subito. Tuttavia siamo andati ad informarci online su che cosa significhi un riacquisto di aziende. Con quel poco che siamo riusciti a capire, cerchiamo di andare a fare luce su questo movimento che potrebbe sembrare (ai più ignari) una cosa positiva per alcuni, mentre per altri no. Secondo quanto comunicato da Reuters, le azioni di Xiaomi hanno perso più di un terzo del loro valore da quando la società è stata inserita nella lista nera degli Stati Uniti a metà gennaio (maggiori informazioni qui e qui) per i suoi presunti legami con le forze armate cinesi. Questo ha costretto gli investitori americani ad “abbandonare la nave”.
Questi infatti hanno ritirato la loro “partecipazione” portando ad una diminuzione del prezzo delle azioni. E’ in questo momento che l’azienda ha deciso di riacquistare le proprie azioni. Ma che cosa significa? Riportiamo quanto leggiamo da Educazione Finanziaria:
Il riacquisto di azioni proprie si ha quando un’azienda impiega la sua liquidità per acquistare sul mercato il proprio titolo, con il risultato che, dopo l’operazione, il valore della società sarà ripartito su un quantitativo minore di titoli e quindi il valore dell’azienda per singola azione crescerà.
La definizione spiega perfettamente cosa significa un “riacquisto di azioni”. In parole molto povere l’azienda è andata a fermare un tot di azioni riacquistandole, così che il costo e il valore di ognuna di queste crescerà in futuro, in quanto il valore complessivo dell’azienda sarà ridistribuito su un minor numero di titoli. Questo è senza dubbio un passo positivo ( o no?) che, per fortuna, a noi utenti finali cambia poco. Riteniamo però che sia importante sapere come si sta muovendo l’azienda. Dopo questo movimento l’azienda ha affermato:
Il consiglio ritiene che un riacquisto di azioni nelle condizioni attuali dimostrerà la fiducia dell’azienda nelle proprie prospettive di business e creerà valore per gli azionisti
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