Quando un nuovo smartphone del brand Xiaomi sta per essere lanciato sul mercato la confusione regna sovrana. Infatti quando fu presentato il Redmi 5 ed il Redmi 5 Plus le fonti più accreditate hanno detto che quest’ultimo avrebbe preso il posto dell’atteso Redmi Note 5 che a quanto pare non sarebbe più stato prodotto. Successivi rumors hanno poi smentito quanto sopra e così eccoci ad oggi (in realtà l‘8 gennaio 2018) dove due nuovi dispositivi con numero di modello MET7S e MEE7S sono apparsi nel database dell’ente di certificazione 3C in Cina, entrambi naturalmente a marchio Xiaomi.
Il Redmi 5 Plus ha numeri di serie simili, infatti quando è stato registrato nel database riportava la sigla MEE7 e MET7. A questo punto si aprono degli scenari diversi, poichè i due nuovi dispositivi registrati potrebbero essere delle versioni potenziate del Redmi 5 Plus oppure lo Xiaomi Redmi Note 5 è in arrivo nel panorama degli smartphone basso/medio gamma, d’altronde è risaputo che la serie Redmi Note è una sorta di potenziamento circa la più classica serie Redmi. Ufficialmente non ci sono segnali nè di conferma nè di smentita da parte di Xiaomi, la quale sta concentrando le sue attenzioni sull’imminente MWC 2018 di Barcellona, evento per cui i fan attendono la probabile presentazione dello Xiaomi Mi 7.
Ad ogni modo il Redmi Note 5 è un device tanto atteso in quanto appartenente ad una serie che negli anni è divenuta molto molto popolare in virtù dell’ottimo rapporto qualità/prezzo/prestazioni. Le scommesse sono aperte circa la CPU che adotterà il mid-range cinese, poichè precedenti rapporti prevedono l’adozione di un performante Snapdragon 660 oppure un SD 636 ma il chipset più probabile è lo Snapdragon 632. Attesa anche la presenza di una doppia fotocamera sul retro assieme ad un display in formato 18:9 da 5,99 pollici caratterizzato da cornici ridotte. A noi dello staff lo Xiaomi Redmi 5 Plus aveva convinto notevolmente e quindi se effettivamente il nuovo Redmi Note 5 sarà una versione potenziata, non potrà che essere un successo.