In questi giorni non si fa altro che parlare del nuovo Redmi Note 7, ma sono in tanti gli utenti che ancora esaltano le qualità dell’inimitabile Xiaomi Redmi Note 5, tutt’ora un best buy assoluto in rapporto qualità/prezzo. Peraltro l’azienda ha promesso di rilasciare il major update dell’OS Android 9.0 Pie entro il Q1 del 2019, ma nel frattempo potreste accelerare i tempi soprattutto se siete amanti del brand rivale di Xiaomi, ossia OnePlus.
Stiamo parlando del porting della OxygenOS 9.0 che trasformerà di fatto il vostro Xiaomi Redmi Note 5 in un clone di OnePlus 6, naturalmente a livello software, ma attenzione perchè i bug non sono di certo assenti e tra i tanti si segnala un’autonomia decisamente scarsa in controtendenza ad uno dei cavalli di battaglia di Redmi Note 5. Inoltre va segnalato anche l’impossibilità di sfruttare il Face Unlock, chiamate telefoniche che a random vengono disconnesse in automatico durante la conversazione ed alcuni riavvii improvvisi del terminale.
Xiaomi Redmi Note 5 si aggiorna ad Android Pie con un porting della OxygenOS, ma…
I lati positivi sembrano invece essere legati soprattutto ad una maggiore fluidità del sistema, in virtù che la OxygenOS 9.0 si basa fondamentalmente su una versione stock dell’OS del robottino verde. Io personalmente non apprezzo quest’interfaccia, troppo minimale e decisamente priva di funzionalità soddisfacenti, ma il mio è un pensiero fuori dal coro dal momento che in molti esaltano proprio il minimalismo digitale del brand OnePlus.
Detto ciò se volete procedere al flash della ROM vi ricordo che dovrete avere il bootloader sbloccato e naturalmente una recovery TWRP installata sul vostro Xiaomi Redmi Note 5, inoltre dovrete installare anche le relative GAPPS. Potete comunque trovare tutti gli approfondimenti del caso e la procedura completa al flash del porting di OxygenOS 9.0 cliccando sul pulsante qui in basso. E voi siete disposti a rinunciare alla MIUI per l’OxygenOS?
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]
[…] (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Source link […]