Come avevamo già capito da un teaser rilasciato nelle settimane scorse, il nuovo marchio Redmi avrebbe presentato una serie di gadget oltre ai due smartphone Redmi Note 7 Pro e Redmi 7. Così è stato ed eccovi quindi le nuove cuffiette Redmi AirDots e la lavatrice Redmi 1A. Andiamo a scoprire velocemente di cosa si tratta!
Xiaomi Redmi AirDots e Lavatrice A1 presentati, a partire da 13 euro
Partiamo con il gadget a nostro parere più interessante, parliamo ovviamente delle nuove cuffiette Redmi AirDots. Le nuove cuffie riprendono il nome ed il design di quelle prodotte dalla casa madre Xiaomi. Come le Mi AirDots arrivano infatti con la tecnologia TWS (Truly Wireless Stereo), ovvero quella che ci permette di avere i due auricolari completamente indipendenti tra di loro senza nessun cavo che li unisca.
Le nuove Redmi AirDots hanno a bordo con un chip Bluetooth 5.0 per poterle connetterle praticamente a qualsiasi dispositivo ed avere fino a quattro ore di autonomia con la sola batteria interna. Se invece utilizziamo il case che arriva insieme alle cuffiette, possiamo andare avanti fino a 12 ore. Nello specifico, l’astuccio ha una capacità di 300mAh e può ricaricare le cuffie interamente in 1,5 ore.
Le AirDots di Redmi pesano soltanto 4,1 grammi l’una e sono quindi tra le più leggere sul mercato.
Nonostante siano praticamente identiche alle Xiaomi Mi AirDots Youth Edition presentate qualche mese fa al prezzo di 199 Yuan, le Redmi AirDots costano invece la metà 99,9 Yuan, ovvero appena 13 euro.
Insieme alle cuffiette super economiche, Redmi ha poi presentato una nuova lavatrice, anch’essa più che conveniente. La Redmi A1, cosi si chiama, è una lavatrice con carico dall’altro che supporta la pulizia di fino a 8Kg di bucato. Purtroppo al momento questo è tutto quello che sappiamo oltre al prezzo annunciato di soltanto 799 Yuan, cioè poco più di 100 euro.
Dobbiamo ammettere che proprio non ci aspettavamo di vedere un nuovo paio di cuffiette e una lavatrice. Detto questo, le prime, ovvero le Redmi Dots, sembrano davvero interessanti per quella fascia di prezzo. Siete d’accordo con noi? Commentate qui sotto con la vostra opinione!
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Peccato che quasi nessuno in ambienti pubblici si mette a impartire comandi vocali per cambiare la canzone. Ancora una volta , una mancata occasione per Xiaomi di produrre un prodotto smart