Appena presentato, Redmi 5A ha confermato di essere il chiaro successore di quella che era stata per molti la scelta di un “muletto” più ovvia. Xiaomi Redmi 4A, infatti, era stato presentato nell’ottica di abbattere le batterie di prezzo della fascia più bassa: con meno di 100 euro d’altronde era possibile – e lo è tutt’ora – accaparrarsi uno smartphone di tutto rispetto, ovviamente accettando alcuni compromessi. A differenza di quanto fatto su Redmi 4A, però, Xiaomi sembrerebbe aver migliorato anche il comparto fotografico, realizzando un Redmi 5A di cui il presidente Lin Bin va molto orgoglioso.
Se ci pensiamo, infatti, l’aria di rinnovamento non solo estetico ha investito la serie Redmi A, permettendo a Xiaomi di rendere molto più armoniose le forme del suo nuovo Redmi 5A, diminuendo ancora il prezzo di vendita (599 yuan sono circa 77 euro) e facendo un passo in avanti a livello di fotocamera. Miglioramento che va valutato considerando in parallelo la diminuzione del prezzo di vendita!
Ed è proprio di questo che parleremo. La fotocamera di Redmi 5A.
Per quanto a livello hardware il miglioramento sembrerebbe non esserci stato – fotocamera posteriore da 13 Mpx f/2.2 e anteriore da 5 Mpx -, Redmi 5A introduce una nuova ottimizzazione a livello software in grado di sfruttare l’hardware fotografico già presente sul predecessore. L’introduzione del PDAF (Phase Detection Auto Focus), novità assoluta sulla serie A dei Redmi, garantisce infatti una migliore comprensione della scena da fotografare e, quindi, una migliore qualità degli scatti.
Ovviamente parlando di uno smartphone economico, quindi non aspettiamoci di diventare i prossimi Helmut Newton con un semplice scatto dal telefono, ma quanto meno la qualità degli scatti “smartphoniani” raggiungerà un livello accettabile …sempre tenendo presente il prezzo del device!
E questa volta è lo stesso presidente di Xiaomi a rivelarci alcuni scatti realizzati con il nuovo device low-cost dell’azienda. Non perdiamo altro tempo e andiamo subito a mostrarvi come si comporta a livello fotografico il nuovo Xiaomi Redmi 5A.
Come possiamo vedere, i colori risultano molto più saturi rispetto agli scatti di Redmi 4A e, soprattutto in condizione di buona luce, la fotocamera del neonato Xiaomi Redmi 5A non disdegna scatti discreti che possono sempre farci comodo.
Non vi tartasserò con un’analisi tecnica degli scatti fotografici mostrati, anche perché la qualità degli scatti risulta inevitabilmente compressa, ma voglio solo confermarvi quanto detto finora: Redmi 5A è un passo in avanti sia per quanto riguarda il prezzo che per quanto riguarda il comparto fotografico. Ovviamente non aspettiamoci grossi miglioramenti ma, in proporzione, questa ricerca continua di miglioramento non può che far bene a degli smartphone che …costano meno di 100 euro!
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Per come la vedo io per abbattere il costo rispetto al 4A non hanno fatto altro che rimuovere IRDA, un po’ di batteria e sicuramente altro.
Inoltre a distanza di un anno i prezzi dei componenti, essendo gli stessi, costano meno.
la scelta va vista in quest’ottica: siccome costano poco, non ha alcun senso puntare sullo sviluppo software, ma presentando un device nuovo l’anno successivo con un aggiornamento di sistema operativo, invogli il cliente a cambiare telefono più spesso
Si si lo scopo è chiaramente vendere.
Spero che la community sfrutti le ROM di questo 5A e del Note 5A per fare un bel porting sul 4A.