Il piccolo device presentato in India lo scorso anno, a novembre 2017, a conti fatti non è altro che il modello Redmi Note 5A. Infatti troviamo un display HD da 5,5 pollici, processore Snapdragon 425 con clock da 1.4 GHz e GPU Adreno 308 supportati da una batteria da 3080 mAh. Inoltre troviamo una camera posteriore da 13 MP ed una selfie da 5 MP, 2 GB di memoria RAM e 16 GB si storage interno espandibile tramite micro SD. Specifiche base, ma che non deludono nell’utilizzo quotidiano, tanto che gli sviluppatori hanno deciso di dare nuova vita a questo terminale che risulta fermo alla versione Android 7.0 Nougat. E quindi come fare? Beh si potrà installare una custom ROM, quale la Lineage OS 15.1 che regala allo Xiaomi Redmi Y1 Lite la versione 8.1 Oreo aggiungendo molte nuove funzionalità, come, nuove notifiche, Picture in Picture, nuove icone ed emoji, API Neural Networks, nuove funzionalità WiFi etc.. Naturalmente è richiesto lo sblocco del bootloader, mentre i file per procedere al flash della nuova ROM Lineage OS 15.1 li trovate nei pulsanti qui in basso.
Continua la nostra rubrica relativa a 3 news sul brand Xiaomi. Non faremo giri di parole, saremo rapidi ed andremo a segno come un cecchino, ma non per questo il contenuto è da sottovalutare, perciò leggete attentamente.
Uno studio rivela quali sono gli smartphone più problematici
Uno studio effettuato dalla società Blancco, specializzata in sicurezza digitale, ha rivelato quali sono gli smartphone che nel Q1 2018, hanno presentato più problemi a livello operativo. Il documento prende in analisi soprattutto i dispositivi Android rivelando che è Samsung a detenere il titolo negativo, con un valore del 27,4% capitanato dal modello Galaxy S7. A seguire troviamo purtroppo Xiaomi con una quota del 14,2 ed a seguire Motorola/Lenovo con il 9,6 %. Non è esente Apple che con i suoi device su base iOS registra un 15,2 % di quota, di cui buona parte raccolta da iPhone 6S. In particolare i problemi principali che affligono i devie Apple sono legato alla connettività Bluetooth, WiFi nonchè l’utilizzo di auricolari e dati mobili. Negli smartphone Android invece le problematiche più comuni sono microfono, carica della batteria, fotocamera ed auricolari.. Forse questo è il motivo per cui i vari produttori preferiscono toglierlo sai loro terminali?
Xiaomi Redmi Y1 Lite riceve Oreo (unofficial)
Xiaomi in questo 2018 si sta letteralmente dando da fare, accrescendo sempre più la propria popolarità, arrivando anche alla quotazione in borsa ad Hong Kong. E la fortuna della propria popolarità è dovuta anche alla presenza capillare del marchio tramite i suoi negozi fisici, che presto vedranno luce anche in Turchia. Non è chiaro se il negozio ritratto nella foto qui in basso sia ufficiale oppure di terze parti, ma le voci che Xiaomi abbia intenzione di entrare nel mercato turco, è già da tempo che circola nel settore, tanto che i rumors indicano che entro il terzo trimestre del 2019 saranno ben 4 i Mi Store turchi. Ad ogni modo, tutto ciò può solo che contribuire all’ottima crescita che Xiaomi ha da poco registrato, totalizzando circa 29,3 milioni di unità spedite in tutto il mondo nel solo Q1 2018, con una crescita annua del 129%.