Xiaomi è entrata nel mercato italiano e nel cuore degli italiani, grazie ad una politica commerciale che offre ottimi prodotti dal rapporto qualità/prezzo invidiabile. La fortuna del brand asiatico è data anche dalla capillarizzazione dei propri negozi fisici, Mi Store, che attualmente hanno raggiunto quota 10. Un numero che sicuramente non riesce a dar sfogo a tutta la clientela affezionata o che vuole avvicinarsi ai prodotti del brand Xiaomi e così ecco arrivare una promessa che cercherà di risolvere la mancanza in alcune città importanti, di questi punti di aggregazione dei Fans, permettendo loro di toccare con mano i prodotti che più accendono la passione tech.
Un negozio fisico, sicuramente implica dei prezzi leggermente più alti rispetto quanto si riesce a trovare online, ma per molti sono senz’altro di più i vantaggi che uno Mi Store porta con sè, come il fatto di poter fare affidamento su personale preparato in caso di problematiche al proprio device, oppure far valere la garanzia. Ecco quindi arrivare i Mi Corner, che andranno a coprire le aree dove attualmente i Mi Store non riescono.
I Mi Corner saranno di fatti dei piccoli negozi in miniatura, senza mura fisiche, ma una sorta di stand come siamo abituati a vedere con i cosiddetti “temporary store”. Ciò permetterà all’azienda di risparmiare su alcuni costi gestionali, esporre comunque i propri prodotti per farli conoscere alla community italiana sempre più in crescita e dare un servizio di post vendita qualora ce ne sia bisogno.
Xiaomi promette l’apertura di tanti Mi Corner in tutta Italia
Ma come già detto la potenzialità di un Mi Corner è quella di poter aprire ovunque, in qualsiasi centro commerciale, facendo conoscere tutto il catalogo ai vari utenti, come ad esempio il Mi Corner di Catania (appena aperto) dove possiamo ammirare nonostante lo spazio ristretto a disposizione tanti smartphone ma anche accessori e prodotti dell’ecosistema Xiaomi, tra cui il monopattino elettrico.
Purtroppo l’azienda non ha rivelato quali saranno le location di apertura, ma sarebbe davvero bello se Xiaomi desse fiducia anche a piccole realtà, come Asti dove abito io.
