Il nuovo sub brand di Xiaomi denominato POCO, ha presentato il nuovo smartphone POCOPHONE F1 solo da qualche giorno, per l’esattezza il 22 agosto, ma sono già tante le novità e soprattutto le attività che ruotano attorno questo splendido device lowcost dal cuore da top di gamma. Infatti il nuovo POCOPHONE F1 ha in dote una CPU Qualcomm Snapdragon 845 accoppiato a ben 6 / 8 GB di memoria RAM mentre a livello software abbiamo l’OS Android 8.1 Oreo con MIUI personalizzata per il sub brand POCO e che per la prima volta vede l’app drawer nella skin MIUI. Se siete interessati qui vi abbiamo dato la possibilità di provare il launcher di POCO. Ma non voglio entrare in merito alle specifiche del nuovo terminale ma comunicare che l’azienda ha in mente qualcosa di innovativo in quanto POCO sta facendo alcune interessanti concessioni che dovrebbero attirare l’attenzione degli appassionati di smartphone, vale a dire il pieno supportato alla community di sviluppatori, i cosiddetti modder.
Xiaomi POCOPHONE F1: l’azienda sosterrà la community di sviluppatori
All’evento ufficiale del lancio di POCOPHONE F1, Jai Mani ha annunciato che sbloccare il bootloader del telefono non invalida la garanzia del produttore. Ciò significa che tè completamente permesso “smanettare” con il proprio dispositivo senza paura di perdere i diritti di garanzia. E proprio perchè l’zienda è intenta a supportare la community di sviluppatori entro il 29 agosto verrà rilasciato il codice sorgente del kernel, ma non solo pieno supporto al Project Treble con impliciti inserimenti dele GSI Android Pie. Quindi POCO per il suo POCOPHONE F1, non solo supporta ma incoraggia attivamente lo sviluppo di Custom ROM. E’ prevista quindi una crescita esponenziale della community di sviluppatori che si interesserà a questo smartphone, un motivo in più per valutare l’acquisto di questo telefono, che a quanto pare a breve farà capolino anche nel nostro bel paese, mentre i prezzi su store di terze parti non sembrano incoraggiare di molto l’acquisto.
