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Xiaomi nella lista di Fast Company tra le aziende più innovative al mondo

Nonostante il calo delle vendite in madrepatria, Xiaomi continua a ricevere riconoscimenti per la sua attività di innovazione tecnologica e ricerca nel design, il tutto tenendo riuscendo a tenere prezzi bassi. L’ultimo di questi riconoscimenti viene da Fast Company, che ha inserito Xiaomi nella loro lista delle aziende più innovative al mondo.

Fast Company è una rivista mensile fondata nel 1995 da due ex redattori dell’Harvard Business Review e un editore, famoso proprietario di aziende di mezzi di comunicazione, che negli anni è riuscita a diventare una dei riferimenti a livello mondiale tra le imprese innovative dei media, con un focus editoriale unico impostato su innovazione nella tecnologia, economia etica, leadership e design. Fast Company esamina migliaia di aziende ogni anno, cercando quelle che riscuotono successo sia come favore del pubblico sia come risultati commerciali e usano il commercio per cercare di fare la differenza nel mondo. Il loro criterio di scelta è l’impatto che generano.

Secondo questa nuova indagine sulle aziende che sono importanti nel 2017, Xiaomi, nonostante un calo di vendite in Cina a favore di concorrenti altrettanto citati come BBK Enterprises – la conglomerata che produce i marchi Oppo, Vivo e anche OnePlus – e Huawei, globalmente è cresciuta, come testimoniano per esempio i 2 milioni di smartphone venduti in India nel terzo trimestre 2016.

Xiaomi inoltre si è data da fare perché non fosse percepita solo come un’azienda produttrice di smartphone: infatti, grazie ad accordi anche con startup cinesi minori – per il momento se ne contano ben 77 e riescono così a usufruire delle risorse, della catena di fornitura e della crescente presenza nei canali di vendita online e usuali – riesce ad offrire una vasta gamma di oggetti, tra i quali citiamo una gran varietà di cuffie, smartband, tablet, Ricordiamo che solo nel 2016 ha introdotto, tra le cose più importanti, il suo primo laptop, un robot aspirapolvere, un cuoci riso smart, un visore per la VR da 29$, un drone quadcopter e uno scooter elettrico.

Per quanto riguarda la vera e propria lista, nella classifica generale Xiaomi è al tredicesimo posto, dopo nomi quali Amazon, Google, Apple, Facebook, mentre è la terza tra le cinesi, dopo grosse realtà come quella di Alibaba e Tencent (azienda che si occupa di fornire servizi Internte) e quarta se guardiamo ai venditori di elettronica di consumo.

Facciamo i nostri complimenti a Xiaomi per questi grandi risultati, con la sicurezza che nel 2017 avremo nuovamente modo di meravigliarci per quanto ci offrirà.

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Elena Pitini
Elena Pitini

Appassionata di tecnologia, economia e libri, adoro gli animali e la vita all'aria aperta. Nel 2014, stufa delle marche di smartphone che si trovavano nei negozi, ho cominciato a studiare i "cinafonini" e tutto quanto si riferisca al mondo dell'elettronica cinese.. Xiaomi è stata prima una scoperta e poi un amore. Scrivimi: [email protected]

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