Dopo aver lanciato globalmente una nuova TV Box in versione mini, l’azienda cinese ha deciso di presentare due nuovi prodotti dello stesso tipo: Xiaomi Mi TV Box 5 e 5 Max. Come sempre, promettono prestazioni da top di gamma a un prezzo quasi ridicolo. Un modello base e uno più spinto, entrambi compatibili con le tecnologie audio-video più avanzate. Ma la vera sorpresa non è solo nelle specifiche.
Xiaomi Mi TV Box 5 e 5 Max ufficiali: specifiche e prezzi
Al posto del sistema operativo di Google, Xiaomi ha optato per HyperOS, l’interfaccia proprietaria già introdotta su altri dispositivi dell’ecosistema del marchio. Una mossa che segna una direzione precisa: maggiore controllo sull’esperienza utente e un’integrazione più stretta con i propri servizi, primo fra tutti XiaoAi, l’assistente vocale incluso.
La scheda tecnica, in ogni caso, non delude chi cerca potenza e compatibilità. Entrambi i modelli si basano su un processore ARM Cortex-A55 quad-core, già noto per l’efficienza nei consumi e la capacità di gestire streaming in alta risoluzione. E a proposito di video, entrambi i box supportano contenuti fino a 4K, con le tecnologie Dolby Vision, Dolby Atmos e DTS:X per un comparto audio-video decisamente completo.
Dove le due versioni si distinguono è nella configurazione di memoria. Xiaomi Mi TV Box 5 offre 2 GB di RAM e 32 GB di archiviazione, una dotazione sufficiente per un utilizzo standard. Il modello Xiaomi Mi TV Box 5 Max, invece, raddoppia entrambe le cifre: 4 GB di RAM e 64 GB di spazio interno.
Anche sul fronte della connettività non ci sono rinunce: Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.2 garantiscono prestazioni moderne, pronte per ambienti casalinghi ricchi di dispositivi connessi. Non è solo una scatoletta da collegare alla TV per avere più servizi digitali.
Disponibilità e prezzo
Sebbene Xiaomi Mi TV Box 5 e 5 Max siano disponibili solo in Cina, ci sembrava interessante parlare del prezzo. Si parla di 299 yuan per il modello base (circa 40 € al cambio attuale) e 499 yuan per il Max (circa 70 €). Una fascia di mercato che finora ha offerto poco in termini di qualità complessiva, e che ora potrebbe rivelarsi più interessante.
