E’ passata quasi in sordina la presentazione dello Xiaomi Mi Note 3, il quale ha visto la luce lo scorso 11 settembre assieme allo Xiaomi Mi Mix ed il nuovo Mi Notebook Pro. Il nuovo smartphone è stato da subito disponibile alla vendita e così qualcuno si è divertito ad eseguire un trattamento di teardown. In questo articolo ci limiteremo a mostrarvi le foto e quindi non vuole essere nè una guida nè tantomeno una recensione, che speriamo presto di potervi offrire sul nostro sito e sul canale YouTube.
Lo Xiaomi Mi Note 3 è stato definito una versione maggiorata del top di gamma Mi 6 come d’altronde l’azienda stessa lo ha definito durante l’evento di presentazione. I due modelli adottano esattamente lo stesso design così come gran parte del comparto hardware è condiviso, come ad esempio i sensori della doppia fotocamera posteriore, il corpo in metallo ricoperto in vetro, il sensore per le impronte digitali posto sul tasto frontale non cliccabile.
È interessante notare tramite il teardown proposto che anche la disposizione dei componenti interni risulta disposta nello stesso modo sia sul Mi Note 3 che sul Mi 6. La differenza però la troviamo nella CPU in quanto il Mi Note 3 adotta un processore Snapdragon 660, utilizzato in genere su dispositivi appartenti alla fascia media. La differenza rispetto lo Snapdragon 835 utilizzato dal Mi 6 consiste anche nella costruzione che risulta essere a 14nm rispetto i 10nm dell’SD835 risultando pertanto più grande in termini di dimensioni fisiche.
Il teardown rivela anche che lo Xiaomi Mi Note 3 è assemblato tramite normale design a tre stadi che rende più facile lo smontaggio in caso di riparazioni per incidenti per chiunque abbia un minimo di capacità tecniche. Continuate a seguirci in modo da non perdere la recensione completa che verrà.
