Nel novembre del 2019, poco dopo la presentazione dello Xiaomi CC9 Pro, noto in Italia come Mi Note 10, il famoso sito di rating fotografico DxOMark, rilasciò la recensione dello smartphone mettendolo in cima alla classifica con 121 punti, a pari merito con il Huawei Mate 30 Pro che fino a quel giorno aveva dominato incontrastato.
Xiaomi Mi Note 10 / C99 Pro recensito su DxOMark, ha uno dei comparti audio peggiori
La recensione di allora riguardava però soltanto il comparto fotografico e non quello audio. Il sito francese ha infatti cominciato a recensire anche l’audio in uscita e quello registrato dai dispositivi in questi ultimi mesi. Se ci seguite assiduamente, saprete inoltre che questa è la seconda recensione audio che riportiamo qui su XiaomiToday, con la prima che invece riguardava il Black Shark 2 Pro, il gaming phone del sub-brand di Xiaomi.
In ogni caso, tornando allo Xiaomi CC9 Pro nella versione Premium Edition, lo smartphone ha ottenuto soltanto 54 punti. Uno dei punteggi più bassi sulla piattaforma, davanti a pochissimi dispositivi come il Sony Xperia 1, Honor 20 Pro ed il Black Shark 2 Pro.
Come anche per l’altra volta, il punteggio è poi diviso in “playback” (riproduzione audio) e “recording” (registrazione audio), con il CC9 Pro ha ottenuto 50 e 66 punti rispettivamente.
Andando più nello specifico, scopriamo che lo smartphone ha mostrato una performance decente per equipaggiare soltanto un altoparlante. C’era poi una riproduzione chiara e precisa di medi e alti, seguita da una buona riproduzione della distanza e localizzazione 3D. Infine, il team di DxOMark ha notato pochi artefatti come distorsioni a livelli audio normali.
Di negativo, abbiamo invece un suono sottile, dovuto alla mancanza di bassi; un volume minimo troppo basso e distorsioni a volume massimo.
Passando invece alla registrazione audio. Lo smartphone ha portato delle performance ottime, con una localizzazione efficiente, oltre a dei medi chiari e acuti precisi. C’erano inoltre pochi artefatti e buone prestazioni dinamiche a volume medio. Dove non ha fatto benissimo è invece quando si andava a registrare dei memo audio con un volume troppo basso. La registrazione in ambienti rumorosi genera numerosi artefatti ed infine, l’audio stereo sembrava invertito nei video con fotocamera posteriore e quella anteriore.
Quindi, in conclusione, un risultato abbastanza negativo per un medio di gamma non molto economico. Detto questo, lo Xiaomi C99 Pro adotta uno dei comparti fotografici migliori anche confrontato a top di gamma di altri brand. Questo grazie alle cinque fotocamere posteriori con la principale avente risoluzione 108MP, sensore Samsung ISOCELL HMX, una secondaria da 12MP con obiettivo telefoto, una da 5MP con ultra zoom, la quarta da 20MP ultra wide angle ed infine un sensore di profondità da 2MP.
