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Proprio ieri abbiamo avuto modo di vedere un render alquanto curioso che ha tentato di farci passare uno smartphone per il prossimo della serie MIX. Sebbene non sappiamo quale sarà il vero nome di quello che presumiamo essere Xiaomi Mi MIX 4, l’autore di quell’immagine suggerisce MIX 2020. A prescindere da questo sembra che questa mattina il CEO dell’azienda Lei Jun abbia cominciato a fare un warm up: ha infatti pubblicato foto di uno stupendo Mi MIX 2 in versione unibody full ceramic suggerendo in tal modo che il prossimo flagship dell’azienda avrà la stessa caratteristica.
E se Xiaomi Mi MIX 4 tornasse indietro nel tempo proponendosi come uno smartphone con corpo totalmente in ceramica come Mi MIX 2?
L’idea che il “capoccia” del colosso cinese stia suggerendo una prima caratteristica del prossimo smartphone appartenente alla serie MIX non è poi così assurda. E non lo è per diversi motivi. Innanzitutto il fatto che abbia postato immagini del genere di punto in bianco fa presagire che ci sia qualcosa sotto: il suo amore per Mi MIX 2 è noto a tutti ma non è solito sbandierarlo in questa maniera. Ricordiamo tra l’altro che già tempo fa lui aveva ammesso quali fossero i tre smartphones preferiti.
Ma non siamo solo noi a dire che Lei Jun stia preannunciando una delle features a livello di design per il prossimo flagship che dovrebbe uscire tra fine 2020 e inizio 2021. Infatti, numerosi bloggers cinesi e figure importanti in ambito tech hanno ammesso che secondo loro si tratta dell’inizio delle illazioni circa il Mi MIX 4. Ne citiamo uno solo per tutti: Digital Chat Station, il più quotato sulla piazza.
Insomma, tutti gli indizi conducono ad un punto solo: il numero uno di Xiaomi sta cominciando a muovere le prime carte e dunque piano piano si avvicina il tempo in cui potremo sapere delle notizie ufficiali circa il nuovo flagship della casa. Ricordiamo a tal proposito che “per errore” e’ stata pubblicata una roadmap che cita il nuovo processore Qualcomm Snapdragon 875. Il fatto che Lei Jun si sia mosso in questa maniera due giorni dopo che questa notizia è uscita fa pensare.
Ovviamente prendete tutto ciò con le dovute cautele: non si tratta di una notizia ufficiale.
