Se diciamo fitness band viene subito in mente la super amata Xiaomi Mi Band che da maggio di quest’anno è arrivata alla sua terza generazione, migliorando sempre più sia l’estetica che le funzionalità, tanto da proporsi sul mercato anche in una variante comprendente il chip NFC. Ad oggi però la Mi Band 3 NFC è disponibile solo in Cina e non ci sono notizie certe sull’arrivo anche sul mercato occidentale, ma vogliamo ugualmente raccontarvi di un nuovo aggiornamento che si associa a quello della companio app Mi Fit, applicazione per monitorare i dati raccolti dal wearable.
Xiaomi Mi Band 3 NFC si aggiorna con un’interessante funzione che potrebbe svegliare la community del modding
Come ben saprete la Xiaomi Mi Band 3 NFC viene utilizzata in Cina per effettuare pagamenti relativi ai bus in molte città, ma ora il nuovo firmware introduce il supporto alla scheda Chang’An, ossia una tessera virtuale universale utilizzata nella città di Xi’an per pagare tasse, bollette e servizi vari, ma la novità che potrebbe interessare anche noi occidentali è il fatto che sarà possibile creare una scheda NFC a cui associare qualcunque servizio di terze parti.
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Sarà dunque la fantasia degli sviluppatori, che in passato hanno permesso di tradurre il firmware della Mi Band 3 dal cinese all’italiano (cosa ora non più indispensabile dal momento che la traduzione avviene per mezzo di Mi Fit), a rendere compatibile questa funzione con i sistemi di pagamento a noi consoni oppure al fatto di associare altre modalità d’uso. Al momento le funzioni NFC della Mi Band 3 rimangono esclusive della Cina, infatti l’azienda non ha mosso alcun passo verso il rilascio di traduzioni in altre lingue, nemmeno l’inglese.
Ma la gloria di Xiaomi a livello globale sta crescendo in maniera esponenziale, e pertanto potrebbe arrivare presto una versione internazionale della Mi Band 3 NFC. E voi cosa ne pensate?
