La presenza dello Snapdragon 835 all’interno di Mi 6 è ormai data per assodata. L’attesissimo terminale di Xiaomi sarà, salvo clamorosi colpi di scena, il primo smartphone cinese ad adottare il chipset in questione. La presentazione del dispositivo è attesa per le prossime settimane ed i rumors non accennano a placarsi, causando confusione tra gli appassionati. Secondo una delle voci di corridoio più recenti, la prima partita dell’ 835 sarebbe destinata a Samsung, in procinto di lanciare Galaxy S8, non lasciando così una scorta sufficientemente ampia da consentire l’uso del chip da parte di altri brand.
Per ovviare al problema, Xiaomi potrebbe decidere di utilizzare una versione underclockata del chipset, evitando così qualsiasi rallentamento imposto da Samsung. Oltre al Galaxy ed al Mi 6, anche LG G6 dovrebbe adottare il medeismo SoC, ma proprio a causa del presunto monopolio di Samsung sulla prima partita del prodotto di Qualcomm, il chipset attualmente associato al dispositivo LG è lo Snapdragon 821. Non sarebbe la prima volta che Xiaomi adotta una versione meno performante di un componente Qualcomm: in passato l’azienda decise infatti di utilizzare lo Snapdragon 820 con una velocità di clock inferiore per il Mi 5. Come ben sappiamo, la scelta non ha nuociuto al successo del device e non c’è quindi motivo di preoccupazione.
sarà mio.