Dopo un’attesa più lunga del solito rispetto al lancio del dispositivo, lo Xiaomi Mi 10T Pro è appena stato recensito dal sito più noto al mondo per il ranking del comparto fotografico: DxOMark. Andiamo quindi a vedere come si è comportato l’ultimo flagship killer del brand cinese.
Xiaomi Mi 10T Pro recensito su DxOMark: la fotografia non è il suo forte
Partiamo come prima cosa con la componentistica posteriore del Mi 10T Pro. Lo smartphone arriva con un sensore principale da 108 MP con pixel grandi 0,8 µm e obiettivo f / 1,7 equivalente a 26 mm. Non manca neanche la stabilizzazione ottica OIS e l’autofocus PDAF. Le altre fotocamere includono una lente ultra-wide da 13 MP con pixel da 1,12 µm e una macro 5 MP.
Andando alla recensione, secondo DxOMark lo Xiaomi Mi 10T Pro adotta una fotocamera principale molto performante all’aperto e al chiuso, il che soddisferà le principali esigenze della maggior parte degli utenti. Abbiamo poi un colore piacevole nelle foto all’aperto e all’interno con l’immagine di anteprima principalmente accurata e affidabile. Anche il bilanciamento del bianco e tonalità della pelle accurati negli scatti con lo zoom.
Per i video, ci sono dei dettagli elevati per la maggior parte, con esposizione accurata in video all’aperto e al chiuso. Lo stesso vale per il bilanciamento del bianco accurato sia all’aperto e al chiuso, e una stabilizzazione efficace.
Passando ai lati negativi, lo smartphone ha mostrato una gamma dinamica limitata nelle foto in condizioni di scarsa luminosità ed un forte effetto ghosting in alcune foto HDR. Non sono mancati gli errori di stima della profondità e della lunghezza focale corta nelle foto bokeh e dettagli ridotti nelle foto ultra grandangolari.
Problemi anche con la gamma dinamica limitata nella maggior parte dei video, una instabilità dell’autofocus nei video in interni e in condizioni di scarsa luminosità. Infine sono stati notati degli artefatti visibili e incongruenze di nitidezza nei video con poca luce.
Lo score finale ottenuto dallo Xiaomi Mi 10T Pro è stato di 118, quindi un punteggio che lo mette a metà classifica. Il che non è niente male per uno smartphone che punta più che altro sulle prestazioni e rapporto specifiche / prezzo.
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