In mancanza di indiscrezioni più interessanti che ci fanno vedere foto dei dispositivi o alcune delle specifiche a bordo, ci dobbiamo purtroppo accontentare di due nuovi certificati appena apparsi sul sito di certificazione cinese 3C.
Nuovi smartphone certificati con ricarica 66W, Xiaomi Mi 10 o Mi MIX 4?
Come possiamo vedere nell’immagine sopra, sono stati certificati quattro smartphone in totale, con i primi due smartphone arrivano con nome modello “M2001J1E” e “M2001J1C”. Entrambi i modelli saranno prodotti da Fih Precision Electronics e saranno disponibili in una versione con supporto alla connettività 5G.
Inoltre il caricabatteria incluso ha nome modello “MDY-11-EF” e se andiamo a vedere da vicino le tipologie di ricarica, scopriamo che i due dispositivi supportano la ricarica a 5V3A, 9V3A, 20V1,35A ed infine 10V3A, quindi una potenza massima di 30W.
Ma il dato più interessante si trova invece nel certificato per gli smartphone “M2001J1E” e “M2001J1C”, questi due arriveranno infatti con un caricabatteria modello ” MDY-11-EB”. Il caricabatteria supporta le ricariche a 5V3A e 9V3A, ma anche 20V3.25A e 11V6A, che si traduce in una potenza massima di ben 66W.
Sembra quasi superfluo specificarlo, ma ovviamente con una ricarica a 66W si sta parlando di un vero flagship. Quindi si tratta molto probabilmente di Xiaomi Mi MIX 4 o persino Xiaomi Mi 10, anche se sembra un po’ presto per quest’ultimo.
Inoltre, questi smartphone potrebbero anche equipaggiare il prossimo Qualcomm Snapdragon 865 come processore, così da portare delle performance che non diverranno “superate” anche verso fine 2020.
Mr. Lei Jun
Infine, per quanto riguarda i due dispositivi che abbiamo visto all’inizio, ovvero M2001J2E e M2001J2C, al momento non è chiaro di quali si tratti in quanto equipaggiano una velocità di ricarica si ottima ma non da flagship. Che sia il Redmi K30 confermato poche ore fa ed in arrivo a dicembre?
In ogni caso, Lei Jun ha promesso che nel 2020 saranno presentati almeno 10 terminali con tecnologia 5G e con un prezzo di partenza di poco sopra i 260 euro. Adesso non ci resta che aspettare di vedere quale sarà lo smartphone 5G più “entry-level” sul mercato.
