Risale a due giorni fa l’uscita ufficiale in Europa di Xiaomi Mi 10, Mi 10 Pro e Mi 10 Lite ma, nonostante i prezzi poco superiori alla media (ma giustificati), in generale molti utenti hanno apprezzato i passi in avanti del brand. Non parliamo di passi in avanti solo per quanto riguarda il design e la dotazione hardware, ma anche di uno smartphone totalmente inedito che nessuno davvero si aspettava: parliamo di Xiaomi Mi 10 Lite con tanto di connessione 5G. Ma se ci fosse un ulteriore componente alla famiglia Mi 10? Ad esempio Xiaomi Mi 10 T? E’ molto improbabile, ma si è presentato su Geekbench stamattina.
Xiaomi Mi 10 T spunta su Geekbench con punteggi davvero deludenti: molto improbabile la sua esistenza
In realtà potremmo finire l’articolo qui, visto che è davvero difficile da crede che un device del genere faccia la sua comparsa, a maggior ragione dopo che tutta la serie è stata presentata. Ma comunque, per completezza di informazioni vi riportiamo lo screenshot del database dedicato ai benchmark.
Prima di descrivere ciò che non torna di questo benchmark, ricordiamo che il portale Geekbench è un portale molto aperto: se un utente, io ad esempio, decide di “analizzare” le prestazioni del proprio smartphone può facilmente far passare che questo dispositivo è in realtà un altro device. In parole più semplici: se io ho uno Xiaomi Mi 9 e lo mando su Geekbench, posso far facilmente passare che io abbia uno Xiaomi Mi Mix 4.
Detto questo, vediamo cosa ci dice lo screenshoot. Punteggi deludenti, prima di tutto. Lo score nel test single-core è di 334 mentre quello del test multi-core è 1403: segnale anche questo che il device potrebbe essere in realtà un altro, vestito da Xiaomi Mi 10 T. Inoltre notiamo con molto stupore che è mosso da Android 9 ma soprattutto da un processore Qualcomm Snapdragon 660 (lo stesso di Redmi Note 7 o Xiaomi Mi A2). Questo è il secondo indizio che ci fa credere che questo benchmark sia un falso clamoroso.
E’ vero: se Xiaomi non ha annunciato il Mi 10 Lite prima dell’altro ieri facendoci una sorpresa, potrebbe farlo anche con questo smartphone. A logica il ragionamento è giusto, sappiamo che il brand ama fare sorprese, ma sappiamo anche che non presenterà mai e poi mai uno smartphone appartenente alla linea dei top di gamma, con un processore che ad oggi risulta già obsoleto per quanto ancora performante.
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Fonte | Geekbench
