Ancora una volta torniamo a parlare di Xiaomi Mi 10, perchè ci sembra doveroso specificare alcune cose, o meglio l’argomento prezzo. Infatti seppur ancora non sia stata ufficializzata la versione globale, in molti hanno lamentato che li listino cui Xiaomi ha deciso di proporre il suo ultimo flagship è decisamente troppo alto rispetto gli standard cui ci aveva abituati, tanto che in molti hanno sempre osannato l’ottimo rapporto qualità / prezzo del brand asiatico.
Xiaomi Mi 10 e relativa variante Pro hanno fatto decisamente un salto qualitativo e premium in termini di tecnologia ed hardware utilizzato. Proprio quest’ultimo è il responsabile del prezzo finale che sta facenso storcere il naso a tanti, che probabilmente ignorano la realtà di quanto effettivamente sia esoso in termini di costi l’hardware impiegato all’interno dello smartphone. Non voglio fare alcuna polemica sul fatto che poi in realtà, queste sono le stesse persone che poi giustificano una spesa di oltre 1200 euro per i device Apple al netto di mancanze ed imperfezioni software ed hardware (ecco in realtà ho fatto polemica e me ne scuso). Ad ogni modo vediamo da cosa è dovuto l’aumento di prezzo di Mi 10, che ha sfondato la soglia dei 500 euro (qualcosa di impensabile qualche anno fa) e se abbiamo effettivamente delle giustificazioni piuttosto valide oppure no.
Xiaomi Mi 10 costa troppo: ecco i responsabili dell’aumento di prezzo
Oltre alla precedenti dichiarazioni della dirigenza di Xiaomi relativamente al prezzo finale dello smartphone, ci viene in aiuto anche il noto blogger IceUniverse, il quale tramite un tweet ci rivela il prezzo di alcuni componenti utilizzati per la produzione di Xiaomi Mi 10. Questo hardware in alcuni casi ha un costo di ben 3 volte superiore rispetto soluzioni standard come ad esempio quello del display curvo impiegato sul flagship cinese che riporta un costo di 90 dollari rispetto i 30 richiesti per uno schermo convenzionale.
Xiaomi Mi 10 curved screen costs $ 90, and other flat screens are only $ 30. In addition, Xiaomi's 108MP sensor costs $ 50 and 48MP costs $ 13. Snapdragon 865 and 5G basebands cost twice as much as 855!
— Ice universe (@UniverseIce) February 26, 2020
Lo stesso vale per la CPU Snapdragon 865 (costo stimato circa 100 dollari), chipset che implica il supporto alla connettività 5G e che ha visto un raddoppio di costo rispetto ad esempio il performante Snapdragon 855 (costo stimato circa 50 dollari). Ad esempio questi sono anche i motivi per cui POCO X2 non ha utilizzato il miglior hardware sul mercato (se vi ricordate ve ne abbiamo parlato qui).
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Infine, ma non per importanza, un costo ben più alto di 4 volte rispetto un sensore da 48 MP è associato alla spettacolare fotocamera da 108 MP prodotta da Samsung. Parliamo di una cifra di 50 dollari rispetto i 13 richiesti per il più comune sensore da 48 MP. Una cifra che potrebbe sembrare ridicola ma che sommata alla altre comincia a farci capire che il prezzo di Mi 10 è più che giustificato. A proposito qui sotto trovate un confronto tra le performance video di uno Xiaomi Mi 10 rispetto un iPhone 11 Pro, effettuato dal collega Youtuber Gesualdo Lo Monaco.
In conclusione il nuovo Xiaomi Mi 10 ha senz’altro aumentato l’asticella del prezzo finale, ma ogni euro in più è giustificato dal nuovo hardware. Ecco perché, non avendo lo stesso prezzo “economico” di sempre, lo Xiaomi Mi 10 rimane il top di gamma con il miglior rapporto qualità / prezzo sul mercato.