Il codice di Xiaomi Mi 11 si sta rivelando un pozzo di informazioni. Qualche giorno fa sono stati scoperti due nuovi processori di Qualcomm all’interno del kernel del dispositivo, con nome “Shima” e “Yupik“. Purtroppo non abbiamo informazioni certe circa le loro prestazioni ma le informazioni in nostro possesso evidenziano che si tratti di due SoC appartenenti alla serie 7XX. Il brand però pare che stia lavorando anche ad un entry level il cui nome del processore sarà “Holi“. Andiamo a vedere i primi dettagli emersi e le specifiche che gli sviluppatori hanno compreso.
Holi sarà il nome del SoC entry level di Xiaomi dotato di connettività 5G: questa l’informazione principale emersa dal codice sorgente di Mi 11
Secondo quanto rivelato da un componente del team di XDA Developers, Qualcomm è a lavoro su un nuovo processore di fascia bassa che andrà probabilmente ad accompagnare la serie 7 nei prossimi mesi. I dati in possesso degli sviluppatori parlano di un processore di serie 4XX che supporta la connettività 5G. Il suo nome in codice è SM4350 ed è composto da otto cores e una GPU Adreno 619. Non si tratta dunque di un processore potentissimo ,a senza dubbio Xiaomi lo userà. Lo sappiamo perché all’interno del codice sorgente di Mi 11 è comparso questo nome.
Un’altra caratteristica di questo processore inedito di Qualcomm è la capacità di supportare un refresh rate a 90Hz. Una frecciatina al nuovo OnePlus N100 forse? Probabilmente sì, anche se il nostro Emanuele non ha reputato questo dispositivo tra i migliori entry level. La sua criticità più grande stava proprio nel refresh rate: nonostante la struttura dello Snapdragon 460 supporti un refresh rate del genere, il dispositivo non si è dimostrato all’altezza. COmplice di questo probabilmente la personalizzazione OxygenOS che ancora non è stata rodata a dovere. Ci aspettiamo che Xiaomi “superi” il problema che abbiamo visto con OnePlus considerando che sarà il suo diretto concorrente.