A volte molte persone sono portate a pensare che i fans di un determinato marchio, o addirittura chi lavora con e per esso, siano dei fanatici dei prodotti di tale brand ma molto raramente le stesse persone si chiedono il perché. Quando poi si tratta di un brand cinese i commenti poi si sprecano: un brand cinese è un brand che fa pagare poco i propri prodotti e che vende merce di bassa qualità. Purtroppo siamo abituati a questo tipo di affermazioni, ma il discorso cambia se il brand in questione vince il “China Quality Technology Award”.
Xiaomi vince il “China Quality Technology Award”
Due giorni fa in Cina si è tenuta la più importante premiazione nel campo della tecnologia di qualità, ovvero il “China Quality Technology Award”, a cui più di mille aziende hanno deciso di partecipare. Di queste mille società, solo cinque sono riuscite a vincere il primo premio e Xiaomi quest’anno è tra queste.
Il “China Quality Technology Award” è stato istituito nel 2005 ed è il primo premio scientifico e tecnologico approvato dal “Ministero della Scienza e della Tecnologia” e dall’”Ufficio Nazionale dei Premi Scientifici e Tecnologici” nel campo della qualità e della tecnologia in Cina. È anche il più alto riconoscimento nel campo della qualità e della tecnologia in Cina e, in base alle regole vigenti, controlla in maniera molto rigorosa il numero di premi da attribuire a chi promuove il progresso della qualità e della tecnologia, elogiando anche le unità e i team che hanno dato un contributo non indifferente nel campo dell’innovazione.
La notizia bomba però non è tanto che il nostro amato brand ha vinto questo premio, quanto il fatto che Xiaomi è la prima “società di internet” (come piace definirla a Lei Jun) al mondo ad aver raggiunto questa vetta. Infatti sappiamo che Xiaomi non si concentra solo sulla progettazione e lo sviluppo di dispositivi mobili ma anche di innovazione nel campo IoT e AI. Vogliamo sottolineare che questo premio gratifica non solo i piani alti dell’azienda ma anche tutti i team di sviluppo che lavorano sodo per darci un’interfaccia a cui siamo molto affezionati, categoria di lavoratori che spesso sono poco calcolati. Una menzione speciale per il “China Quality Technology Award” è andata a Yan Kesheng, vice presidente di Xiaomi e responsabile della qualità di tutti prodotti e servizi dell’azienda.
Lo scorso dicembre Lei Jun ha dichiarato al meeting di qualità interno Xiaomi: “Vogliamo guardare alla qualità con un microscopio, perché l’innovazione determina quanto in alto possiamo volare e la qualità determina quanto lontano possiamo andare. ” .
Nel luglio di quest’anno invece lo stesso Jun ha pubblicato una lettera interna che diceva: “Dopo la quotazione di Xiaomi in borsa, la nostra priorità è migliorare in modo completo la qualità dei prodotti e dei servizi“.
Queste parole, che suonavano un po’ come un monito, si sono poi rivelate come la realizzazione di un obiettivo che metterà sicuramente a tacere quelle voci di cui parlavamo all’inizio, voci che “denigrano” i prodotti cinesi come di bassa qualità.
Mi complimento per i vostri successi, tanto più validi in quanto ottenuti riuscendo a mantenere prezzi di vendita contenuti.