Nonostante continui a proporvi ottimi prodotti come il Dreame T30, il confronto con Dyson è inevitabile e questo lo leggiamo spesso anche nei vostri commenti di paragone – ed allora che scontro sia: Xiaomi G9 vs Dyson V8, qual’è il migliore?
Argomenti di questo articolo:
Ho scelto questi due prodotti che seppur presentati in periodi diversi, sono ancora in commercio e soprattutto hanno prestazioni e caratteristiche tecniche equivalenti “sulla carta”.
Xiaomi vs Dyson – Accessori in confezione
Lo Xiaomi G9 viene venduto con il supporto al muro in grado di ricaricare l’aspirapolvere ed in contemporanea un seconda batteria. Trovavo alloggio anche gli accessori in dotazione: spazzola piccola motorizzata, puntale per gli angoli, beccuccio 2-1.
Il Dyson V8, versione Animal nel mio caso, arriva con il supporto al muro in grado di ricaricare l’aspirapolvere e gli accessori in dotazione sono: spazzola piccola motorizzata, puntale per gli angoli, beccuccio 2-1, puntale flessibile ed allungabile.
La dotazione e praticamente identica anche se il Dyson ha anche il tubo flessibile che ritengo molto utile per raggiungere angoli nascosti come i cassetti. Ma lo Xiaomi vince perché la sua docking station permette la ricarica della seconda batteria ma soprattutto permette di ospitare tutti gli accessori che sono quindi sempre a portata di mano.
Dello Xiaomi ho preferito la spazzola principale con design a V che è pensata per portare al centro eventuali peli e capelli senza intasare i meccanismi laterali del rullo.
Xiaomi G9 vs Dyson V8 – Qual’è più potente?
Come vi avevo anticipato, sulla carta abbiamo grossomodo gli stessi valori nelle specifiche: 115 AW nel Dyson, contro i 120 AW dello Xiaomi e lo stesso numero di giri/minuto massimo, ovvero 100.000 RPM.
Dyson V8 | Xiaomi G9 | |
Potenza | 425 W | 400 W |
Giri/min | 100.000 RPM | 100.000 RPM |
Aspirazione | 115 AW | 120 AW |
Pressione | 20.000 Pa |
All’atto pratico i due prodotti confermano quanto evidenziato nelle specifiche: una sostanziale parità nell’aspirazione. Nei test effettuati entrambe i modelli hanno mostrato buoni risultati in modalità normale ed eccellenti prestazioni in modalità turbo senza che uno prevalesse in modo significativo sull’altro.
Su entrambe i modelli il motore digitale riesce a sfoggiare una potenza sufficiente per “lo sporco quotidiano” senza avere quasi mai bisogno di sfruttare la massima potenza.
Xiaomi G9 vs Dyson V8 – Autonomia
L’autonomia dei due modelli è praticamente identica. Lo Xiaomi G9 fa 8/27/60 minuti nelle rispettive modalità Turbo/Normale/Economy. Il Dyson V8 arriva a 7/26 nelle modalità Turbo/Normale, manca invece la modalità economy che quindi non è confrontabile.
Quello che però fa pendere decisamente il giudizio a favore dello Xiaomi G9 è l’utilizzo di una batteria estraibile. E’ infatti possibile acquistare una seconda batteria e ricaricarla in contemporanea, raddoppiando l’autonomia. Inoltre questa caratteristica permette una sostituzione “facile” della batteria quando questa sarà a fine vita.
Un piccolo appunto sulla Dyson che è solita pubblicizzare l’autonomia massima basandosi sull’utilizzo senza la spazzola elettrificata che ovviamente comporta un ulteriore consumo. Anche se questo è sempre riportato con un asterisco, la ritengo una pratica poco chiara visto che si riferisce allo scenario meno comune.
Sui tempi di ricarica lo Xiaomi G9 batte Dyson poiché impiega solo 3,5 ore a ricaricare la sua batteria da 2.500mAh 7 celle contro le 5 ore richieste per ricaricare i 2.800mAh della batteria del Dyson V8.
Xiaomi G9 vs Dyson V8 – Filtro HEPA
Anche per il sistema di filtraggio, che è una parte fondamentale negli aspirapolvere, le due case hanno adottato la stessa soluzione ad altissimo livello.
Su entrambi i prodotti troviamo un filtro HEPA che ha un grado di filtraggio del 99,97% ed è in grado di fermare particelle fino alla dimensione di 0,3 micron.
Il filtro è lavabile sia sul Dyson che sullo Xiaomi, possiamo quindi considerare i due modelli in sostanziale parità sotto questo punto di vista.
Xiaomi G9 vs Dyson V8 – Funzionamento
Sia sul Dyson V8 che sullo Xiaomi G9 troviamo una buona ingegnerizzazione delle parti, con accessori facili da utilizzare e complessivamente un’ottima praticità in tutte le situazioni, sia in casa che fuori (es. in macchina). Anche l’operazione di svuotamento è similare e molto facile grazie al sistema ad un tocco che apre lo sportellino posto in basso del serbatoio dello sporco che è di 0.6L nello Xiaomi e poco più piccolo nel Dyson (0.56L)
Entrambe i prodotti si sono rivelati robusti e pratici in tutte le situazioni grazie anche al preso contenuto di soli 1,57Kg nel Dyson e 1,56Kg nello Xiaomi.
Xiaomi G9 vs Dyson V8 – Prezzo
Qui la differenza si fa sostanziale perché il Dyson V8, nonostante sia in commercio da due anni, è disponibile a non meno di 380/390€ a seconda della variante.
Per lo Xiaomi G9, che invece è stato presentato circa un anno fa, si trovano già buone offerte come questa a 169€ su Amazon con una batteria aggiuntiva in omaggio. Aggiungila al carrello ed usa il codice sconto X9TBY8QB
A questo punto è inevitabile chiedersi se veramente esiste così tanta differenza tra i due prodotti da giustificare dei prezzi così lontani. La concorrenza ormai si è fatta agguerrita ed il divario ormai non è più così scontato. Lo dimostra proprio questo confronto con lo Xiaomi G9
Che ne pensate?