Xiaomi è stata tra le prime aziende a cimentarsi nello sviluppo della fotocamera sotto il display. Il primo dispositivo, non messo in vendita, a portare tale tecnologia è stato Xiaomi Mi 10 Ultra. Sebbene questo tassello possa sembrare l’ultimo di una serie di tecnologie per integrare la fotocamera su uno smartphone, dobbiamo sapere che l’azienda non ha mai smesso di continuare a studiare. Infatti, secondo quanto riportato dal team di LetsGoDigital, è stata da poco certificata una soluzione per far rimanere le fotocamere anteriori e posteriori nascoste tramite meccanismo pop-up, ma non come sappiamo noi. Andiamo a vedere tutti i dettagli.
Xiaomi ha in mente un modulo fotografico pop-up decisamente molto grande e che può scattare fotografie in due direzioni
Secondo quanto rivelato dal team dei Paesi Bassi, un brevetto datato 7 gennaio 2021 e presentato presso l’United States and Trademark Office (USPTO) e presso il World Intellectual Property Office (WIPO) mostrerebbe quella che è la soluzione (forse) definitiva per Xiaomi nell’ambito dell’occultamento delle fotocamere. Non si tratta di nascondere solamente le fotocamere anteriori come di solito vediamo negli smartphone, ma anche quelle posteriori. Il titolo del brevetto fa riferimento a una “fotocamera nascosta”. Come possiamo vedere dalle immagini qui sotto, vengono utilizzati diversi moduli e una parte riflettente, simile ad uno specchio. In basso troviamo le due fotocamere e in alto il componente riflettente. Ma come funziona di grazia questo meccanismo?
Da quanto apprendiamo le due fotocamere rivolte verso l’alto scatterebbero la foto e, tramite lo specchio situato nel modulo superiore riuscirebbero a immagazzinarla. Una domanda sorge spontanea però: questo vale per le foto posteriori, ma per quelle selfie? Niente di più facile. Xiaomi ha pensato di rendere il modulo superiore (quello specchiato) rotante grazie ad un pistoncino. In questo modo quando potenzialmente scegliamo la modalità fotografica selfie, il modulo gira e fotografa ciò che ha avanti.
Ma cosa serve?
Una delle cose più importanti che questa soluzione porterebbe è la qualità ai sensori anteriori. Di norma, le fotocamere anteriori sono quelle più scadenti mentre quelle posteriori sono di ualità migliore. In questo modo invece Xiaomi utilizzerebbe le stesse fotocamere per entrambi i lati. Ciò porta ad un conseguente abbassamento dei costi in quanto gli smartphone che prima avevano 4 sensori, adesso potranno averne solo due. Si tratta tuttavia di un brevetto, dunque è improbabile se non impossibile vedere la soluzione adottata in un futuro più o meno vicino.
