Quando Xiaomi si lanciò nel mercato degli smartphone, puntò esclusivamente su una strategia di vendita online. E’ già da tempo, però, che il gigante cinese ha scelto di dedicarsi anche al settore offline aprendo numerosi negozi fisici in Cina e, più recentemente, in Thailandia, in Grecia e in Malesia. La notizia dei primi ottobre dell’apertura di ben 20 nuovi negozi monomarca in territorio cinese rientra nell’obiettivo aziendale di raggiungere quota 200 Mi Store cinesi.
L’obiettivo si avvicina ancor di più oggi perché Lin Bin, presidente di Xiaomi, ha annunciato su Weibo l’apertura di ben 5 negozi per la giornata odierna:
L’espansione di Xiaomi in Cina è merito del diffuso apprezzamento che il brand sta riscuotendo, ma rimangono regioni cinesi ancora non coperte da Mi Store alle quali lo stesso Lei Jun ha chiesto di essere pazienti perché l’espansione Xiaomi arriverà a coprire anche loro.
Le nuove aperture riguarderanno infatti Xinyang Tianrun, il megastore Enshi nine cubic, Shantou Heisheng, Lingbao Hang Lung Plaza e Shenzhen Union Investment Union East.
Si stima inoltre che, alla velocità di espansione attuale, Xiaomi possa aver aperto 2000 negozi fisici nei prossimi 3 anni a livello mondiale. E noi ce lo auguriamo!
D’altronde Lin Bin ha anche rivelato che l’esposizione di prodotti per la casa nei Mi Store ha aumentato le vendite degli stessi di ben 260.000 yuan (circa 33 mila euro). Insomma, come sempre non ci resta che aspettare ma sono queste le notizie che confermano la rapida crescita che Xiaomi sta attraversando e che vorremmo non finisca mai.
Chissà se avremo mai la possibilità di visitare un Mi Store italiano……………
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