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Xiaomi brevetta uno strano smartphone pieghevole ma anche retrattile

29 Marzo 2023

Ne vediamo di tutti i colori da Xiaomi: smartphones con doppia fotocamera mobile posteriore, con le antenne e tutte le varianti possibili di smartphones pieghevoli. Anzi, proprio riguardanti quest’ultimo settore sembra che il brand non si sia dato per vinto e abbia pensato ad un nuovo modello. Senza dubbio uno dei dispositivi più attesi, oltre a Xiaomi Mi MIX 4, è Xiaomi Mi Flex. Comunemente chiamato così sta ad indicare il primo smartphone pieghevole del brand. Nel brevetto che andiamo a vedere ora viene mostrato un device Xiaomi pieghevole e…retrattile.

Difficile da pensare ma soprattutto da realizzare: uno Xiaomi pieghevole e retrattile viene mostrato nell’ultimo brevetto del brand

Attraverso il portale del WIPO (World Intellectual Property Organization) abbiamo scovato un prototipo, o meglio un brevetto di un device Xiaomi molto molto particolare. La documentazione è stata presentata il 30 settembre del 2019 ma è stata accettata solamente un anno dopo, il 15 settembre di quest’anno. Si tratta a tutti gli effetti di uno Xiaomi pieghevole ma è presentato in due varianti: una che si piega sul lato lungo (destro o sinistro) e una che si piega sul lato corto (inferiore). Andiamo a vedere i dettagli tramite le immagini.

schermo che si arrotola verso il lato corto

Nella prima immagine in alto possiamo vedere che il lato superiore è caratterizzato da tre fotocamere. Queste sono posizionate all’interno di un meccanismo “a scomparsa” ma non conme quello di Xiaomi Mi MIX 3. Mentre quest’ultimo permette di alzare la parte anteriore del device, nel brevetto in questione lo schermo scorre nel vero senso della parola verso il basso. In effetti il pannello frontale è retrattile e va a scorrere verso la parte posteriore, facendo il gesto con il dito verso il basso. Una sorta di serranda, ma in miniatura. Questa permetterebbe dunque di nascondere le ottiche attraverso un meccanismo a scomparsa di “seconda generazione”. Con questo genere di tecnologia è possibile, come si capisce dalla seconda immagine, usufruire di un vero full screen: il “chin” o “mento” è infatti inesistente, trovandosi in quella posizione la curva del display.

schermo che si arrotola verso il lato lungo

Una seconda variante viene mostrata nel brevetto, quella con meccanismo a scorrimento laterale invece che inferiore. In questo modello le fotocamere sono poste sul lato lungo del dispositivo e vanno a nascondersi come in un portafogli. Insomma, delle opzioni molto intelligenti ma altresì difficilissime da realizzare. Proprio per questo motivo è impossibile dire se il brand presenterà davvero, in futuro, smartphones del genere. Anzi, è molto più facile dire che non lo farà affatto visto il livello di difficoltà e la fragilità.