Proprio oggi vi abbiamo parlato di un confronto tra Xiaomi 12T e Xiaomi 11T, ma con questo articolo voglio porre l’attenzione al super top di gamma Xiaomi 12T Pro. Non parlerò però di prestazioni nè tantomeno di specifiche tecniche da “palestrato tecnologico”, bensì porrò l’attenzione sulla funzionalità eSIM, che ormai sta sempre più prendendo piede.
A dir la verità ha subito un’impennata con il lancio della serie 14 di iPhone, che in America è venduta esclusivamente senza vassoio SIM proprio perchè la gestione della connessione mobile passa tramite supporto eSIM. Per chi non lo sapesse le eSIM sono delle schede SIM virtuali e ben presto i vari OEM sostituiranno le schede fisiche con quelle elettroniche.
Non c’è fretta e non preoccupatevi di dover cambiare al volo il vostro smartphone, considerando che sono ancora pochi i device con a bordo tale tecnologia e soprattutto pochi i gestori ad offrirla.
Ad ogni modo, il problema non si pone per Xiaomi 12T Pro, che non solo supporta la tecnologia eSIM, ma questa è compatibile a livello globale, anche in Italia e quindi potreste prenderlo in considerazione se puntavate anche a questa feature.
Naturalmente è presente anche il supporto alla classica SIM fisica, in formato nano, ma attenzione a dove acquisterete il device, poichè sono due le configurazioni di Xiaomi 12T Pro, ovvero nano SIM + eSIM e nano SIM + nano SIM. Tendenzialmente se il tuo nuovo top di gamma proviene da paesi come Germania, Italia, Francia, Giappone e Malesia, potrai utilizzare l’eSim.
In realtà il supporto eSIM non è un primato di Xiaomi 12T Pro considerando che la funzionalità eSIM è disponibile anche su Redmi Note 10T ma solo in Giappone. Inoltre, alcuni rumors riferiscono che anche il prossimo Xiaomi 12 Lite NE supporterà questa funzione.
Giusto per memorandum, riepiloghiamo le specifiche di Xiaomi 12T Pro, smartphone che si fregia di uno schermo AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione di 2712 × 1220 pixel e una frequenza di aggiornamento massima di 120 Hz. Il telefono è alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1, ben 12 GB di RAM LPDDR5 e 256 GB di spazio di archiviazione.
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Inoltre è uno dei pochi esemplari a vantare un nuovo sensore primario da 200 megapixel che ha riscosso parecchi consensi anche sull’attuale competitor Moto Edge 30. Infine 12T Pro ha una batteria da 5000 mAh e supporta la ricarica rapida da 120 W. Niente male vero? Forse il prezzo un pò troppo stonato rispetto le buone abitudini del brand cinese, ma se non sei interessato a specifiche da spaccone e nemmeno al supporto eSIM puoi prendere in considerazione lo Xiaomi 11T Pro, che al momento trovi ad un super prezzo da cogliere al volo.
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Prima di prendere la decisione finale, sappiate anche che Xiaomi 12T Pro porta in dote un’ulteriore novità o meglio dire un gradito ritorno. Infatti il sensore di prossimità che in passato ha fatto tanto discutere fan e non del brand, su 12T Pro torna ad essere di tipo fisico e non ad ultrasuoni. Un gradito ritorno che non sembra essere destinato solo ai top di gamma come appunto 12T Pro, ma che ad esempio troviamo anche su POCO M5 di cui vi parleremo a breve in un’accurata recensione.
La speranza che Xiaomi e compagnie affini rimangano ferme su questa decisione poterbbe però essere vanificata dal fatto che pochi giorni fa la compagnia di Lei Jun ha siglato o meglio, rinnovato il contratto con la società Elliptic Labs, che per Xiaomi è il fornitore dei sensori virtuali. Xiaomi cosa combini?
