UMi testa il display antigraffio dell’UMi Plus
L’evoluzione delle protezioni per i vetri dei display iniziò dalla Corning Inc. con il Gorilla Glass. Molti progressi sono stati fatti da allora. E, una delle preoccupazioni maggiori di quando si compra uno smartphone è se sara abbastanza resistente ai graffi ed alle cadute accidentali. La maggioranza dei display sono vulnerabili alle cadute, in fondo un vetro rimane un vetro. La cosa importante è la resistenza ai graffi. Anche avendo il vetro più duro è comunque fragile dopo una brutta caduta o un colpo ben assestato, avere una backcover resistente e robusta aiuta ad evitare danni collaterali.
Caratteristiche del dispositivo e messa alla prova
UMi sostiene di aver fatto molta attenzione al processo di produzione dell’UMi Plus. Non solo per quanto riguarda le caratteristiche di progettazione, ma anche per quanto riguarda la resistenza agli urti. La back cover unibody è in lega di alluminio, su cui è stato fatto un processo di ossidazione anodica per assicurare la migliore resistenza possibile nelle situazioni quotidiane. Inoltre è stato effettuato un processo di sabbiatura , sia all’interno che all’esterno della backcover. Questo per affinarne il profilo e per dare l’effetto lucido. Ma per quanto riguarda il display? Lo schermo è un 5,5 pollici Full HD realizzato da Sharp con una risoluzione pari a 1920 x 1080 pixels . Il vetro frontale è di tipo edge 2.5D con tecnologia Gorilla Glass 3. Ma ora passiamo alla prova di resistenza.
Un test video rilasciato dall’azienda, rivela che il display dell’UMi Plus può incassare tranquillamente i colpi dati utilizzando attrezzi da lavoro come il trapano. Come potete vedere, l’UMi Plus è sopravvissuto a tutte le torture effettuate nel test, e ancora non è visibile nessun graffio sul suo display. Il test è iniziato con un cacciavite, per poi passare all’utilizzo di chiavi, seghe e per finire è stato utilizzato un trapano per provare a fare danni maggiori. Vi consiglio di non di non imitare il protagonista del video.
